Nell’ultimo appuntamento con Ti Amo Calciomercato abbiamo approfondito i temi legati al club rossonero. La situazione
Il nuovo ciclo del Milan passa da Massimiliano Allegri. Il ritorno in panchina dell’allenatore livornese rappresenta il secondo passo della rivoluzione rossonera dopo l’approdo di Tare in dirigenza.

C’è quindi grande attesa per le prime mosse di mercato della società meneghina che però dovrà guardarsi anche da alcune possibili partenze illustri. Di questo ed altro ha parlato il collega Stefano Bressi ai microfoni di ‘TiAmoCalciomercato’ sul nostro canale YouTube.
Nello specifico tra entrate ed uscite: “Se da un lato prendi Modric dall’altro ti stai sbarazzando di Reijnders, Theo Hernandez, e c’è l’incognita Leao. Le ultime notizie hanno ridimensionato i tifosi. Primo big a partire? Reijnders ormai possiamo considerarlo del City, dopodiché Theo è stato messo alla porta. Va capito se troverà squadra. Non sembra entusiasta dell’opzione Arabia. Con l’offerta giusta si chiude in poco. Maignan sembra voler andare al Chelsea. Ha chiesto di trovare una nuova soluzione perchè non convinto dal progetto Milan”.
Bressi si è quindi soffermato su alcune dinamiche a centrocampo: “Ricci sembrava destinato a chiudersi positivamente ma pare si sia raffreddata. Non piace tantissimo ad Allegri. Oltre a Modric penso che il Milan faccia altri due centrocampisti”.
Calciomercato Milan, da Vlahovic allo scambio Cambiaso-Theo Hernandez
Nel corso della puntata si è quindi spostato il tiro su alcuni calciatori definiti ‘allegriani: “Rabiot penso piaccia al Milan ma bisognerà capire se la società ha intenzione di spendere quei soldi. Ci sono 4 calciatori allegriani accostati al Milan che sono Cambiaso, Vlahovic, Rabiot e Chiesa. Li accoglierei. C’è chi si è trovato più o meno bene con Allegri. È un grande si per tutti e quattro”.

Alla domanda relativa ad un ipotetico scambio Cambiaso-Theo Bressi ha risposto: “Io non lo farei. Mi auguro che Hernandez rimanga. Non lo vorrei vedere altrove, men che meno alla Juventus”.
Infine: “Tare ha sempre fatto bene ed è abituato a situazione complicate. La Lazio con lui ha sempre ottenuto risultati. Le aspettative sono diverse”.