Il termine scade stasera a mezzanotte. Ecco cosa sta succedendo
Nuovo terremoto nel calcio italiano, sempre più indebitato. Tre società sono a serio rischio iscrizione nel prossimo campionato, quello 2025/2026.
Parliamo di Serie C e, di riflesso, anche di Serie D. Nello specifico di tre club con una storia importante alle spalle: Triestina, Lucchese e Spal. Le prossime saranno ore decisive, perché il termine per l’iscrizione scade questa sera a mezzanotte.

Praticamente non ci sono speranze per la Lucchese, visto che fin qui non è stato trovato alcun acquirente. Il curatore fallimentare ha chiuso definitivamente l’esercizio provvisorio, con i rossoneri che ripartiranno – a meno di clamorosi colpi di scena – dall’Eccellenza.
Sarà corsa contro il tempo per la Spal, la quale si è salvata vincendo lo spareggio play-out contro Milan Futuro. Gli estensi sono ancora in attesa di un bonifico dall’America. Infine il caso della Triestina, ancora alla disperata ricerca di circa 6,5 milioni di euro per mettere a posto tutte le pendenze e, per l’appunto, iscrivere la squadra al prossimo campionato di C.
Tutto pronto per il debutto dell’Inter Under 23: speranza ripescaggio in Serie C
I friulani ripartirebbero con una penalizzazione di 9 punti, subita per via dei mancati pagamenti dei contributi. A rischio ci sono poi altri club prestigiosi, vedi il Brescia – a Cellino, che ha messo in vendita la società, servono 3 milioni per tenere in piedi il club – e l’Ascoli. I bianconeri dovrebbero riuscire a risolvere tutte le questioni burocratiche con la Covisoc entro la mezzanotte.

Club che non si iscrivono, club che vengono ripescati. Aspettano sulla riva del fiume la Pro Patria, l’unica per ora ad aver presentato domanda di ammissione, il Milan Futuro e la neonata Inter Under 23, che Marotta e soci hanno affidato a mister Vecchi.