Il grande obiettivo di mercato ha parlato a cuore aperto del futuro chiarendo nettamente la scelta e soprattutto le tempistiche
I giorni dopo la fine del campionato stanno riservando un colpo di scena dopo l’altro, con lo scenario del calcio italiano che sta rapidamente mutando. Dal ritorno di Max Allegri al Milan alla conferma di Antonio Conte al Napoli quando sembrava che l’addio fosse ormai scritto. E poi la separazione dopo nove anni tra l’Atalanta e Gian Piero Gasperini, che firmerà con la Roma, le dimissioni di Palladino alla Fiorentina e il ritorno di Sarri alla Lazio e la probabile permanenza di Tudor alla Juventus. Fino ovviamente all’addio di Simone Inzaghi che ha scelto di lasciare l’Inter e sposare i milioni arabi.

Le dirigenze, anche queste nel frattempo cambiate con l’arrivo di Tare al Milan e l’addio di Giuntoli alla Juve, intanto cominciano a macinare colpi e continuare contatti. Modric in rossonero resta molto vicino, anche se Reijnders andrà al Manchester City. L’Inter ha preso Luis Henrique dal Marsiglia e il Napoli aspetta di definire tutti gli accordi con De Bruyne. Ma entrambe sono molto vigili, insieme alla Juventus, su uno dei nomi più importanti attualmente sul mercato: Jonathan David. Il canadese è in scadenza con il Lille e, da parametro zero, dovrà scegliere la sua prossima squadra. E dal ritiro della sua nazionale il bomber classe 2000 ha parlato del suo futuro.
Jonathan David allo scoperto: “Nessun accordo con Juve e Napoli ma…”
Dopo cinque anni in Ligue 1, Jonathan David ha deciso di cominciare una nuova avventura per fare uno step in avanti nella propria carriera. “Voglio un club ambizioso che voglia fare qualcosa. Ovviamente, mi piacerebbe lottare per i titoli, vincerli. Una squadra competitiva, ambiziosa, con un buon progetto sportivo”, le parole a ‘The Athletic’ dell’attaccante canadese. Poi le domande si fanno più specifiche: “Hai un accordo con il Napoli?” La risposta del canadese è secca: “No”. E ancora: “Hai un accordo con la Juve?” David ribadisce: “No”. Anche se, si legge nell’articolo, il calciatore “sorride leggermente alle domande”.

Sulla squadra di Conte ha poi aggiunto: “È un club che ha appena vinto la Serie A. E immagino che non vogliano vincere la Serie A solo un anno e dire: ‘Ok, abbiamo vinto, punto e basta’. Ovviamente, è un club ambizioso, che giocherà in Champions League”. Invece sulla Juve e la grande pressione bianconera: “Penso che ovunque tu vada, c’è sempre la pressione di dover dare il massimo ogni settimana, c’è la pressione di mantenere il posto, la pressione dei tifosi, perché ovviamente devi vincere ogni partita. C’è sempre pressione ovunque tu vada”.
“Quando guardo la Serie A rispetto, per esempio, alla Premier League, quest’ultima ha ritmi più veloci, più alti e bassi, più veloce. E la Serie A può essere così, ma è più tattica. È più simile a una partita a scacchi, in un certo senso”. A parole, almeno, resta incerto il suo futuro ma non le tempistiche della decisione: “Ovviamente voglio concludere qualcosa prima dell’inizio del precampionato, così posso ambientarmi e trascorrere del tempo con la mia squadra”.