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Tensione dopo la finale: scontro davanti ai pullman

Dopo il fischio finale dell’arbitro c’è stata della tensione sia in campo che fuori: si racconta di un confronto acceso all’uscita dello stadio

Maggio e giugno sono i mesi delle finali, quell in cui finisce tutto e ci si gioca una stagione intera. In Italia è toccato prima alla Coppa vinta dal Bologna all’ultimo atto contro il Milan, poi lo scudetto che non ha avuto una finale ma lo è stata di fatto visto che è arrivato all’ultima giornata. E ovviamente c’è stata la finalissima di Champions League, completamente da dimenticare per l’Inter che ha perso addirittura 5-0 col PSG. Una umiliazione storica, che pesa tantissimo ma ovviamente non cancella un percorso intero.

Charlie Stillitano (LaPresse) – calciomercato.it

Fondamentale è anche ovviamente quanto è successo negli altri campionati e soprattutto nelle altre divisioni del nostro paese. In Serie C, questa sera c’è un match importantissimo come la finale di andata del playoff tra la Ternana di Liverani e il Pescara di Baldini che si giocano il ritorno in cadetteria. Proprio lì dove Salernitana e Sampdoria aspettano di affrontarsi nel playout tra un paio di settimane: una situazione surreale, ma serve attendere che il caso Brescia faccia il suo decorso processuale.

Nel frattempo in Serie B c’è stato un verdetto importantissimo, si è decisa l’ultima squadra promossa in Serie A. Dopo Sassuolo e Pisa, a conquistare il posto è stata la Cremonese di mister Stroppa che ha ribaltato il pronostico iniziale lasciando lo Spezia di D’Angelo in lacrime nella finale di ritorno del playoff. Un bello spettacolo sul campo, ma con qualche strascico decisamente meno edificante fuori.

Playoff Serie B, strascichi dopo la finale tra Spezia e Cremonese: lo scontro nell’area bus

Al ‘Picco’ la Cremonese ha piazzato l’impresa dopo lo 0-0 dell’andata in casa. Ai grigiorossi serviva solamente una vittoria, visto che il pareggio avrebbe promosso lo Spezia in virtù del terzo posto nella regular season. Il match è finito 3-2 per gli uomini di Stroppa, anche se all’83’ erano in vantaggio per 3-0 grazie alle reti di De Luca (doppietta) e Collocolo. Una partita finita, rinvigorita dai due gol in poco più di un minuto firmate da Pio Esposito e Vignali. Un sussulto incredibile dei padroni di casa, reduci da un campionato super, ma che non è bastato a evitare le lacrime e la festa avversaria.

Francesco Pio Esposito (LaPresse) – calciomercato.it

In palio c’era tantissimo, poteva capitare che nel finale qualcuno esternasse un po’ di tensione. Ed è successo proprio questo nel postpartita, a causa dell’atteggiamento di Charles Pickel, centrocampista della Cremonese, che non è stato affatto gradito dai calciatori dello Spezia. Come racconta ‘Pianeta Serie B’, lo svizzero – secondo i liguri – avrebbe esultato verso il settore ospiti in maniera ‘irrispettosa’. La questione è però proseguita anche oltre il fischio finale: nella zona ‘neutra’ dei pullman, Salvatore e Pio Esposito erano furiosi e avrebbero avuto un diverbio verbale proprio con Pickel e sarebbe volata qualche parola grossa tra le parti.

Una tensione palpabile, più che giustificata e comprensibile vista l’importanza della partita. Un po’ come accaduto a Inzaghi e Frattesi, con il centrocampista che si è sfogato dopo il fischio finale chiedendo al proprio all’allenatore il motivo del suo mancato ingresso in campo.

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