Antivigilia della finale di Champions League, doppio annuncio di mercato dalla Francia. Luis Enrique recupera Kvaratskhelia, ecco il pronostico
A due giorni dalla finalissima di Monaco di Baviera che eleggerà la formazione campione d’Europa, sale l’attesa in casa Inter e in casa Paris Saint-Germain. Dal duello in campo per l’assegnazione della Champions League, però, si potrebbe poi passare all’alleanza sul mercato. Non è un mistero che il club nerazzurro stia monitorando la situazione di Donnarumma, così come il fatto che i campioni di Francia siano interessati a riportare in patria Thuram.

Intervenuto in diretta alla trasmissione ‘TiAmoCalciomercato.it’, in onda sulla pagina ufficiale Youtube di CMIT, Matthieu Margueritte ha spiegato che “il Psg voleva Thuram un paio di anni fa, prima di comprare Goncalo Ramos. Luis Enrique spesso ha detto che non lo fa giocare perché non vuole un centravanti alla Haaland. Sappiamo che il Psg cerca un grande attaccante, ma non penso che spenderanno gli 85 milioni della clausola di Thuram. Ha dimostrato di essere un grande giocatore, specie quando gioca vicino ad un altro attaccante. Ma anche nella Nazionale francese è diverso, per questo viene criticato perché non gioca come nell’Inter”.
“Gigio ha detto tante volte di voler restare e rinnovare il contratto, è stato molto chiaro. Secondo me le cose sono cambiate nel 2025, perché prima giocava bene ma faceva sempre errori nei big match – prosegue il giornalista sportivo francese di ‘footmercato.com’ – Per questo era stato preso Safanov: 20 milioni sono tanti per un secondo portiere, era un modo per spronare Donnarumma a fare meglio. Ma dai playoff di Champions in poi, Gigio è stato fantastico: contro l’Arsenal per me è stato l’MVP, perché nei primi minuti ha sventato un sacco di occasioni avversarie. Il Psg ha cambiato idea, sa che è un portiere decisivo nelle partite importanti, perciò penso che alla fine rinnoverà”.
Psg-Inter, Margueritte: “Kvara recuperato, temo soprattutto Dumfries”
OTTIMISMO PSG – “L’atmosfera a Parigi è molto positiva, c’è tanto entusiasmo. Il calcio francese non vanta molte finali nelle coppe europee, l’ultima è stata quella tra Psg e Bayern Monaco nel 2020 e prima quella di Europa League tra Marsiglia e Atletico Madrid nel 2018. L’altra notte i tifosi del Psg hanno fatto i fuochi d’artificio al Trocadero davanti alla torre Eiffel”.
PSG FIDUCIOSO – “La fiducia arriva dal fatto che quest’anno il Psg ha giocato da squadra, come non accadeva prima quando c’erano stelle del calibro di Neymar, Messi o Mbappe e si puntava sulle individualità. Da quando c’è la proprietà qatariota, è la prima volta che la gente ammira il bel gioco. E l’Inter è come il Psg: una squadra che gioca da collettivo”.

KVARATSKHELIA E PRONOSTICO – “Tutto la squadra è a disposizione di Luis Enrique, Kvaratskhelia ha saltato la finale di Coppa di Francia lo scorso weekend, ma ora si sono allenati tutti in gruppo. Da francese mi viene da dire che il Psg è favorito, ma sono due squadre forti, che sono alla pari. Secondo me segneranno entrambe. Pronostico? Potrei dire 2-0 per il Psg, ma vedo di più un 1-1 e poi i tempi supplementari“.
DUMFRIES PERICOLO NUMERO UNO – “Chi temo di più? Abbiamo visto contro il Barcellona che Dumfries è molto forte. Gioca dalla parte di Nuno Mendes, che è bravo ad attaccare ma meno a difendere, anche se ha dimostrato contro il Liverpool di riuscire a contenere Salah. Ma Dumfries è più veloce, potrebbe essere una delle chiavi delle partite”.
LAUTARO, BARELLA E SOMMER – “Non so se giocherà titolare, ma anche Lautaro Martinez è un giocatore che può fare la differenza, mentre a centrocampo c’è un calciatore fantastico come Barella. Ma come il Psg, non c’è una stella alla Neymar, ci sono tanti difensori forti e quando vedi Acerbi segnare contro il Barcellona… Infine ci sarà una bella sfida tra portieri con Sommer e Donnarumma“.