Il Giudice Sportivo ha ufficializzato i provvedimenti relativi all’ultimo turno di campionato che segnano due sanzioni pesantissime
Sono le settimane e i giorni più importanti per il calcio italiano, perché si decide lo scudetto e poi i posti in Europa e ovviamente la salvezza. Senza contare quanto sta accadendo in Serie B, in campo e fuori con il deferimento diventato ufficiale per il Brescia e che dovrebbe generare la penalizzazione di 4 punti che sconvolgerebbe classifica e verdetti. Compresi i playout, nel frattempo rinviati con la Salernitana che chiede celerità e chiarezza insieme agli altri club. Perché c’è in ballo il futuro di tutti.

In campo invece si stanno giocando la promozione quattro squadre, ieri si sono concluse le gare di andata delle semifinali di playoff di Serie B. La Juve Stabia ha vinto contro la Cremonese per 2-1, avvicinando uno storico traguardo come sarebbe anche ‘solo’ giocarsi la finale. Tutto comunque in bilico, con i grigiorossi che possono ancora rimontare. Più complicata l’impresa che attende il Catanzaro dopo lo 0-2 in casa contro lo Spezia, vera grande favorita di questa coda della stagione. Due partite che sono state intense, emozionanti come è stato tutto il campionato.
E che in realtà ha prodotto pure qualche tensione, come quella che ha visto protagonista il ds dei calabresi incappato in una lunga squalifica, con tanto di ammenda. Parliamo di Ciro Polito, che all’intervallo della sfida con lo Spezia ha perso la testa nei confronti dell’arbitro e degli ufficiali di gara come testimonia il comunicato del Giudice Sportivo.
Non solo Polito, anche Vrenna perde la testa: schiaffo a un calciatore e maxi-squalifica
La nota in questo senso parla chiara. Il ds del Catanzaro Polito è stato squalificato fino al 14 di luglio 2025 – per cui quasi due mesi – con ammenda di 10mila euro “per avere, al termine del primo tempo, nello spazio adiacente agli spogliatoi, rivolto in modo polemico una critica irrispettosa all’operato arbitrale, successivamente, assumeva un atteggiamento minaccioso nei confronti degli Ufficiali di gara, rivolgendo, inoltre, un’espressione irriguardosa al Quarto Ufficiale, impendendo anche, in maniera vigorosa, la chiusura della porta del loro spogliatoio“.

Un bel caos per il dirigente dei giallorossi. Per quanto riguarda il resto dei provvedimenti, squalificato Marco Ruggero, difensore della Juve Stabia, che salterà quindi il ritorno in quanto era diffidato ed è stato ammonito. Un’assenza molto pesante per Pagliuca. Per restare in tema di dirigenti, ma spostandosi in Serie C, da registrare anche la squalifica per il dg del Crotone Raffaele Vrenna fino al 31 luglio dopo il ko a Vicenza che ha sancito l’eliminazione dai playoff degli ‘squali’.
Spiega la nota: “Mentre le squadre facevano rientro nel tunnel che conduce agli spogliatoi, durante un diverbio tra i calciatori di entrambe le squadre, colpiva con uno schiaffo al volto il calciatore avversario SIG. POMPEU DA SILVA; 2. dopo essere stato allontanato dai tesserati della sua squadra, mentre faceva rientro nello spogliatoio, colpiva con un forte pugno un pannello posto come divisorio fra l’ingresso spogliatoio e il tunnel spogliatoi, senza conseguenze”.