Il portiere ex Milan è in scadenza di contratto a giugno 2026 e c’è ancora distanza con il PSG per il rinnovo. In Italia non ci pensa solo l’Inter
La priorità di Donnarumma è restare al PSG rinnovando il contratto in scadenza a giugno 2026. Ma il club transalpino punta ad abbassare di molto il monte ingaggi della rosa, tagliando anche lo stipendio del classe ’99 che in Champions ha salvato e trascinato la squadra di Luis Enrique fino alla finale con l’Inter in programma il prossimo 31 maggio a Monaco di Baviera.

A proposito di Inter, Marotta e Ausilio sono più che stuzzicati dall’idea di mettere le mani sul cartellino di Gigio a parametro zero. Proprio nel 2026 scadrà il contratto di Yann Sommer… Ma i nerazzurri potrebbero affondare il colpo già questa estate, qualora l’ex rossonero arrivasse alla rottura definitiva con la società presieduta da Al-Khelaifi.
Donnarumma ha aperto all’Inter e, più in generale, a un ritorno in Serie A dove è esploso e si è consacrato a difesa della porta del Milan. In Italia c’è un’altra big che ha rimanifestato interesse per lui, parliamo ovviamente della Juventus. Fu a un passo dai bianconeri nel 2021, poi Allegri preferì tenersi Szczesny e Mino Raiola chiuse l’accordo col Paris Saint-Germain.
L’anno passato la Juve ha puntato tutto su Di Gregorio, ma il portiere cresciuto nel vivaio interista non sembra aver convinto appieno. E poi su di lui ci sarebbero alcuni diversi club inglesi, con il club di Exor che potrebbe prendere in considerazione la sua cessione qualora arrivasse un’offerta convincente.
Annuncio su Donnarumma: “Summit con la Juve dopo la finale Champions”
Come l’Inter, quindi, pure la Juventus è da tenere in corsa per Donnarumma nel caso in cui il portiere di Castellammare di Stabia finisse concretamente sul mercato. A tal proposito, l’insider di mercato Nick Semeraro scrive che ci sono stati nuovi col suo entourage oggi capitanato da Enzo Raiola.

Semeraro aggiunge che è stato pianificato “un summit dopo la finale di Champions League”. Donnarumma non è affatto un obiettivo impossibile per i bianconeri, idem per l’Inter, proprio perché persiste una distanza col PSG sul tema rinnovo.