Le ultime sulla panchina del club bianconero: l’annuncio è arrivato in diretta. Ecco cosa è accaduto, cambio di rotta a Torino
Un ultimo weekend prima di scrivere la parola fine sulla Serie A 2024-2025. Già venerdì potremmo conoscere la squadra campione d’Italia, tra il Napoli di Antonio Conte, impegnato in casa contro il Cagliari, e l’Inter di Simone Inzaghi, che invece, farà visita al Como di Cesc Fabregas.

Non è ancora da escludere lo spareggio, ma il campionato italiano oltre al titolo deve ancora assegnare un altro piazzamento in Champions League. La lotta è davvero serrata e solo una tra Juventus, Roma e Lazio riuscirà a raggiungere l’Atalanta, oltre ai nerazzurri e agli azzurri.
I bianconeri sono ovviamente i favoriti, essendo al quarto posto con un punto di vantaggio sui giallorossi e due sui biancocelesti. Gli uomini Igor Tudor, però, giocheranno su un campo difficile come quello di Venezia, contro una squadra che ha ancora una piccola speranza di salvarsi. La squadra di Claudio Ranieri, invece, sarà impegnata contro un Torino, che non ha nulla da chiedere al campionato. Pedro e compagni, infine, ospiteranno il Lecce.
Saranno novanta minuti da vivere intensamente per tutte le squadre e per i tifosi. Una qualificazione in Champions League, chiaramente, può cambiare il futuro di tanti. Può certamente incidere su quello di Igor Tudor. Il destino del tecnico croato è chiaramente appeso ad un filo, ma salvo clamorosi cambi di programma, ci sarà lui a guidare la Juventus al Mondiale per Club.
Juventus, senza Champions pronto il ribaltone: il punto su Tudor
Almeno questa è l’idea del club bianconero. L’ex Lazio e Verona, però, potrebbe essere di un altro avviso: “Se arriva quinto o sesto, Tudor dà le dimissioni – Ha affermato Luca Momblano a Juventibus – Ecco perché dico che il croato al 75% sarà al Mondiale per club sulla panchina dei bianconeri”.

Poi, non è un segreto, la Juventus sogna di riportare a Torino, Antonio Conte. E’ lui l’obiettivo numero uno per la panchina. L’uomo della svolta, colui che può mettere le cose in ordine. Tutto, però, è nelle mani del tecnico pugliese, che solo al termine del campionato deciderà il suo futuro. Se dovesse dire addio al Napoli, un ritorno alla Juventus diventerebbe possibile. Pochi giorni e sapremo, ma la primavera degli allenatori sarà davvero rovente.