Continuano a far discutere gli episodi di Inter-Lazio e Parma-Napoli col rigore revocato agli azzurri per un fallo di Simeone: monta la rabbia
Si preannunciava una giornata storica, come l’aveva definita l’ad della Lega Serie A Luigi De Siervo, e in effetti così è stata per le emozioni incredibili che ha regalato il penultimo turno di campionato. A tutti i livelli. Dalla lotta salvezza, con la rimonta dell’Empoli e la vittoria del Lecce che hanno ribaltato la situazione mettendo nei guai il Venezia sconfitto a Cagliari.

A ovviamente la questione Champions con la Juve che ora dipende solo da lei e la Roma che può blindare l’Europa League, ma con una Lazio che non è ancora del tutto fuori anche se sfavorita. E ovviamente lo scudetto, con gli ultimi minuti di partite senza senso. Il gol sbagliato da Arnautovic, quello annullato, il rigore trasformato da Pedro sul gong che ha fatto esplodere di gioia i napoletani. Che a loro volta sono passati dal secondo posto e uno scudetto praticamente sfumato, all’incredibile occasione di andare a +3 sull’Inter con il rigore assegnato nel finale. Lo stesso che poi è stato revocato per un fallo nell’azione di Simeone su Circati.
Rigore Napoli, Alvino una furia: “Clamoroso, un’ingiustizia. Non stiamo in silenzio”
L’arbitro aveva assegnato il penalty per un fallo su Neres, poi il Var lo ha richiamato per verificare l’APP, ovvero l’Attacking Possession Phase, in caso di eventuali irregolarità nello svolgimento della stessa azione. E alla fine è stato ravvisato un fallo appunto di Simeone su Circati, che lo aveva anticipato subendo un colpo. Tradotto: niente rigore e risultato fissato sullo 0-0. Una decisione che non è piaciuta proprio per niente ai tifosi del Napoli e gli addetti ai lavori partenopei. Senza contare le storie tesissime tra Conte e il vice di Chivu.

Tra i più infuriati il giornalista Carlo Alvino, che su X ha espresso tutta la sua rabbia con il fermo immagine del presunto fallo dell’attaccante argentino. “Il calcio di rigore revocato ieri al Napoli è clamoroso! L’intervento del Var è inopportuno ma soprattutto le sole immagini mostrate non rendono giustizia ed inducono in errore, in quanto Simeone non commette alcun fallo. Bisogna alzare la voce su queste ingiustizie, rimanere in silenzio significa essere conniventi!”, scrive sui social. Di certo è uno dei tanti episodi che continuerà a far discutere in questi giorni che porteranno all’ultima giornata di questo campionato assurdo. La sera decisiva sarà quella di venerdì, con i due anticipi clou: Como-Inter e Napoli-Cagliari.