Atalanta
Bologna
Cagliari
Como
Fiorentina
Genoa
Inter
Lazio
Lecce
Milan
Napoli
Parma
Roma
Torino
Udinese
Verona

Paolo Berlusconi: “Il nostro Milan era un’altra cosa. Vi spiego cosa manca” | CM.IT

Le dichiarazioni del dirigente del Monza sul momento che sta attraversando la squadra rossonera. Ecco le sue parole

A margine del dodicesimo ‘Memorial Claudio Lippi’, Paolo Berlusconi è intervenuto ai microfoni di Calciomercato.it.

Paolo Berlusconi
Paolo Berlusconi: “Il nostro Milan era un’altra cosa. Vi spiego cosa manca” – Calciomercato.it

Si è parlato ovviamente di Milan e della stagione disastrosa che sta vivendo: “Non voglio fare commenti perché sono un dirigente del Monza, ma posso dire che il nostro Milan era un’altra cosa. Quando Silvio è andato in cielo, è stato emozionante sentire urlare c’è solo un presidente. Auguriamoci che dopo questa caduta, ci sia la possibilità di riprenderci. La società se lo merita, così come la sua tifoseria. Sono certo che ci riprenderemo”.

Milan, Berlusconi: “Lui era unico. Auguriamoci torni il campanilismo”

E’ sotto gli occhi di tutti che al Milan di oggi manchi un po’ di ‘milanismo’ – “Siamo milanesi e da sempre tifosi del Milan. Quando c’è una proprietà straniera, è chiaro che manchi il campanilismo, quel sentimento che ti manda avanti, che ti fa soffrire e investire, anche se si devono mettere tanti solidini. Auguriamoci che il campanilismo torni”.

I tifosi oggi sognano Paolo Maldini per recuperare a quel milanismo che manca: “Noi al Monza abbiamo preso prima Brocchi e poi Nesta. Siamo legati a questi giocatori. Non dico che siamo unici, ma lui era unico. Auguriamoci che il Milan sappia riprendersi sulle sue orme, quella dignità di squadra che si merita”

Gestione cookie