Stagione disastrosa per i rossoneri, i tifosi in protesta contro la proprietà: sul posto anche le forze dell’ordine
Una stagione decisamente da dimenticare. Partito con tutt’altre ambizioni, il Milan ha visto piano piano sfumare tutto quanto. Dalla corsa alla Champions League (solo un miracolo sportivo potrebbe aiutare i rossoneri) alla stessa Champions con l’eliminazione per mano del Feyenoord, fino alla Coppa Italia, con la finale persa contro il Bologna.

Una sconfitta che ha creato nuovi malumori in casa rossonera. La situazione è decisamente pesante e ora sarà tempo di cambiare pagina una volta conclusa la stagione, che si concluderà sì con un trofeo vinto (la Supercoppa Italiana), ma che chiaramente non può bastare. Ma i tifosi rossoneri, che già da tempo nel corso della stagione hanno contestato squadra e soprattutto proprietà, hanno nuovamente fatto sentire la propria voce. Uno sparuto gruppo di supporters infatti si è presentato a Casa Milan e all’esterno sono stati affissi alcuni striscioni, che sono stati rimossi dagli addetti di sicurezza di Casa Milan. Sul posto è intervenuta anche la Polizia.
Striscioni fuori da Casa Milan, cosa è successo
Entrambi gli striscioni erano rivolti contro la proprietà. Il primo recava la scritta “Maldini=identità, Elliot out”, l’altro invece riportava il pensiero “Il Milan siamo noi, fuori i mercanti dal tempio”.

Segno che ormai la pazienza per molti sia ormai conclusa. Una contestazione decisamente pacifica e tranquilla, anche perché il numero di tifosi presenti era davvero esiguo. Nonostante questo, gli addetti alla sicurezza di Casa Milan sono intervenuti per rimuovere gli striscioni e per contattare la Polizia. Le forze dell’ordine si sono presentate sul posto per capire cosa stava accadendo.
Segno anche di come tanti rimpiangano la figura di Paolo Maldini, volto storico del club rossonero, che con lui all’interno della dirigenza era tornato a vincere un campionato che mancava in bacheca da troppo tempo.