Prima del calcio d’inizio della sfida contro la Roma, ha parlato il Direttore tecnico dei rossoneri: sguardo al futuro per il dirigente

Il Milan è chiamato a ripartire e a chiudere al meglio la stagione dopo la sconfitta in finale di Coppa Italia, contro il Bologna. L’obiettivo è chiaramente quello di riuscire a centrare un piazzamento in Europa per un Diavolo, che rischia seriamente di star fuori da tutto.
La stagione dei rossoneri è ovviamente negativa, come ha sottolineato Giorgio Furlani – non poteva fare altrimenti – al termine del match contro i rossoblu. E’ dello stesso parere anche Geoffrey Moncada: “Sono d’accordo con lui, siamo molto delusi per la stagione, ma ti lascia anche qualcosa per il prossimo anno, per lavorare e fare qualcosa in più. Adesso abbiamo ancora più fame – afferma il Direttore tecnico del Milan -. In stagione abbiamo avuto alti e bassi tra Serie A, Europa, siamo arrivati in finale di Coppa Italia. Come detto, siamo delusi e mi dispiace per i tifosi”.
Milan Futuro, il punto di Moncada: “Giocare in B o in C non è importante”
Poi si prova a guardare al futuro e le attenzioni si spostano sull’allenatore. Sergio Conceicao ha i destino segnato dopo il ko contro il Bologna, ma non arriva alcuna conferma da parte di Geoffrey Moncada.

“Abbiamo fiducia nel mister, ha fatto di tutto per noi – prosegue il Dt del Diavolo -. È arrivato a gennaio e per lui non era facile, siamo qua per supportarlo oggi. A fine stagione faremo un punto della situazione, come è normale che sia. Fiducia in lui, è un bravo allenatore”. Nessuna conferma su Lee Congerton: “Non lo conosco, non ho sentito questo rumor. Non posso dire nulla su di lui”.
Un’ultima battuta sul Milan Futuro, che ieri è retrocesso in Serie D, perdendo per 2 a 0 contro la Spal nel match di ritorno dei playout: “Abbiamo dato vita a questo progetto per creare giocatori. Abbiamo avuto sette calciatori che hanno giocato in Serie A col Milan, mai ce n’erano stati così tanti dall’Academy. Giocare in B, in C o in D non è così importante per noi. Per noi è importante creare talento. È il primo anno, l’importante è creare giocatori. Il Milan Futuro giocherà in Serie D”.




















