Spunta la clamorosa ipotesi dopo la drammatica, sportivamente, chiusura della stagione con la retrocessione in terza divisione
Gli ultimi giorni del calcio italiano sono stati segnati ovviamente dalla vittoria del Bologna nella finale di Coppa Italia contro il Milan. Una serata a tinte rossoblù che resterà impressa nella storia del club e non solo, dopo oltre 50 anni un trofeo che ha fatto gioire migliaia di tifosi, addirittura in 30mila erano all’Olimpico per una grande festa. Una notte che fa da contraltare a quella drammatica, sportivamente parlando, di martedì in cui è arrivato il verdetto della retrocessione in Serie C della Sampdoria.

Il pareggio a reti bianche con la Juve Stabia ha decretato il terzultimo posto in classifica che non basta ad agguantare almeno i playout visto che Salernitana e Frosinone sono riuscite invece a vincere le loro gare in trasferta per poi giocarsi tutto allo spareggio decisivo. Così per la prima volta nella sua storia, un club iconico e leggendario per il calcio italiano conoscerà la terza divisione. Una stagione pessima, nata male e finita peggio.
🚨C’è anche Roberto #Mancini all’Olimpico per #MilanBologna: “Se farò qualcosa per la #Samp per aiutarla a risalire? Io non posso giocare”. Poi non risponde alla domanda sul futuro in panchina, magari proprio in questo stadio🏟️@calciomercatoit pic.twitter.com/EFMiH0OzZf
— Francesco Iucca (@francescoiucca) May 14, 2025
Non sono bastati quattro allenatori, neanche l’ingresso di alcune figure significative per i blucerchiati come Evani, Lombardo e Mancini. Che ieri era allo stadio Olimpico per la finale di Coppa Italia ed è stato intercettato da Calciomercato.it: “Se farò qualcosa per aiutare la Samp? Io non posso giocare“, ha risposto laconico l’ex ct azzurro. Tuttavia, ci sarebbe ancora una remota e flebile speranza di evitare in extremis questo smacco retrocessione.
Sampdoria in Serie C, scenario ripescaggio: le probabilità
A spiegare lo scenario, anche se con probabilità quasi nulle di vedersi realizzato, è stato il quotidiano genovese ‘Il Secolo XIX’ che parla addirittura della possibilità di un ripescaggio. Negli ultimi anni, infatti, soprattutto tra Serie B e C non è stato per niente raro che al termine della stagione calcistica la Procura o chi per lei annullasse i verdetti del campo. A causa, soprattutto, di irregolarità e conseguenti penalizzazioni. Come è già avvenuto e potrebbe ancora avvenire per il Cosenza, già ultimo in classifica e retrocesso.

Qualche anno fa è capitato al Brescia di Cellino venire ripescata dopo il fallimento della Reggina, ma in questo caso le probabilità sembrano ancora più basse. Non ci sono infatti avvisaglie, a differenza di quello specifico episodio, di uno scenario simile e in ogni caso la Sampdoria non avrebbe la priorità. Se una squadra non dovesse iscriversi al prossimo campionato di Serie B per qualsiasi motivo, la prima ripescata sarebbe la perdente del playout tra Frosinone e Salernitana. Solamente se dovessero esserci due società a non potersi iscrivere o a ricevere penalizzazioni significative la Samp potrebbe essere ripescata. Tradotto: possibilità praticamente prossime allo zero.