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Juventus, Giuntoli a rischio: la richiesta di Chiellini ad Allegri | ESCLUSIVO

Nuova rivoluzione in vista a Torino, il punto su ‘TiAmoCalciomercato’: il futuro del dt e il retroscena sul colloquio tra l’ex difensore e l’ex allenatore

Finale di stagione e futuro legati a doppio filo per la Juventus, le prossime settimane saranno cruciali a dir poco per il mondo bianconero. Con altri cambiamenti importanti all’orizzonte.

Cristiano Giuntoli
Juventus, Giuntoli a rischio: la richiesta di Chiellini ad Allegri | ESCLUSIVO – Calciomercato.it (fonte: © LaPresse)

Nella trasmissione ‘TiAmoCalciomercato’ in onda sul canale Youtube di Calciomercato.it abbiamo intervistato Dario Pellegrini di ‘JMania’, con il quale abbiamo toccato vari temi legati al futuro bianconero.

Partendo dall’addio di Calvo e quindi dall’avvio di una probabile nuova rivoluzione nel club, Pellegrini ha spiegato: “Anche Calvo era una parte molto importante a livello dirigenziale e del nuovo ciclo post Agnelli. E’ stato un buon comunicatore, forse l’unico in tutta la Juventus. Ha cercato di compiere una rivoluzione anche in solitaria, non c’era un buon rapporto con Allegri, tramite lui è stato anche scelto Giuntoli. Pare che il suo addio sia una sua decisione, per uno stipendio maggiore proposto dall’Aston Villa, ma nella Juventus dal punto di vista commerciale ci si aspettava di più. E’ stata anche una parabola sfortunata la sua, c’era l’accordo con ITA-Airways ma il governo lo ha fatto saltare. Si tratta di un addio senza troppi rimpianti e anche in vista del Mondiale per Club, un momento intenso dal punto di vista commerciale. La sensazione è che la Juventus voglia ripartire da zero, nessuno può ritenersi al sicuro in tutti i comparti”.

Sul possibile nuovo ruolo di Chiellini, Pellegrini ha affermato: “Sta finendo il suo ‘praticantato’, oggi secondo Elkann è pronto per rappresentare la Juve in varie forme ed essere parte integrante dell’operatività sportiva. Già quest’anno avrebbe fatto comodo all’interno della Continassa, non gli è stato permesso o non è stato possibile. Giuntoli a rischio? Mi viene da pensare che lui e Chiellini siano collegati. Non nel senso che Chiellini sia un direttore sportivo, ma nel recente incontro con Allegri a Livorno gli ha chiesto informazioni su Massara. Giuntoli quest’anno ha giocato quasi tutte le sue carte, ha cercato di rendere la squadra competitiva e di mettere a posto i conti. All’interno della Continassa però ci sono cose che non sono piaciute, non di carattere economico quanto di carattere gestionale. Riguardo a chiunque abbia scelto, non ha avuto la capacità di difenderlo fino in fondo, facendolo magari in maniera tardiva o troppo debole. Non è quello che serve alla Juventus. Altro punto negativo, la figura di Giuntoli non è troppo stimata“.

Juventus, avanti tutta su Conte: “Serve lui in panchina”

La situazione avrà evidentemente degli effetti sulla nuova guida tecnica. Un tema su cui Pellegrini ha le idee chiare: “Le dichiarazioni di Scanavino nei confronti di Tudor sono state quasi draconiane”.

Antonio Conte
Juventus, avanti tutta su Conte: “Serve lui in panchina” – Calciomercato.it (fonte: © LaPresse)

“Non risultano contatti diretti della Juventus con Conte – ha proseguito Pellegrini – ma ci sono stati dei contatti indiretti, per capire le disponibilità delle parti per un eventuale accordo. Conte avrebbe messo la Juventus come sua priorità per la prossima stagione, a Torino si sono resi conto che al netto di pro e contro è lui la medicina necessaria. Dall’entourage di Conte, mi risulta che la settimana scorsa avrebbe dovuto esserci un incontro tra lui e De Laurentiis, che però l’allenatore stesso ha rimandato. La clausola nel contratto col Napoli? Non dovrebbero essercene di troppo invalidanti, ma nulla può essere escluso”.

Per quanto concerne altri fronti di mercato per la Juventus, dal punto di vista del parco giocatori, ecco le linee guida secondo Pellegrini: “Giuntoli pensa che la squadra sia competitiva per lo scudetto con tre o quattro acquisti mirati. Saranno queste le carte che il dirigente si giocherà con la società nel summit prima del Mondiale per Club. Presentarsi a questa riunione con contatti avanzati con Tonali o con Osimhen potrebbe anche aumentare le sue chances di permanenza. Ma con l’addio di Giuntoli, le strategie di mercato cambierebbero in maniera radicale”.

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