Le dichiarazioni del tecnico portoghese e del capitano alla vigilia della finale di Coppa Italia, che andrà in scena all’Olimpico domani sera
E’ vigilia di Coppa Italia per il Milan di Sergio Conceicao. Domani i rossoneri affronteranno allo stadio Olimpico di Roma il Bologna di Vincenzo Italiano per l’ultimo atto della competizione.

Alzare al cielo un altro trofeo, dopo la Supercoppa, renderebbe certamente meno amara una stagione, che senza la qualificazione in Champions League non può essere considerata positiva. La Coppa Italia è dunque vista come un punto da cui ripartire per il prossimo anno.
Le attenzioni di tutti, adesso, però, sono ovviamente alla sfida di domani, da vincere a tutti i costi: “La pressione e il peso fanno parte della storia del Milan – afferma subito Conceicao in conferenza stampa -. Bisogna, però, focalizzarsi sulla partita di domani. Dobbiamo essere pronti”.
Vincere è dunque l’unica cosa che conta – “Noi tutti viviamo di risultati. Vincere significa alzare un trofeo e qualificarsi in Europa League. Domani dobbiamo essere al massimo, conosciamo l’intensità del Bologna. Sappiamo che abbiamo vissuto una stagione difficile e vogliamo regalare un sorriso ai nostri tifosi. Non c’è paura, il gruppo è tranquillo per giocare una partita importante”.
Poi si parla di singoli, a partire da Fofana, che ha dovuto saltare la sfida di campionato per infortunio: “Non sappiamo come sta Youssouf, ha un problema al piede. Non sappiamo se possiamo contare su di lui al 100%. Speriamo di averlo domani”.
Poi non si sbilancia sul dualismo Gimenez-Jovic: “Ti rispondo secco, non lo dico. Non l’ho detto a loro, ma posso affermare che hanno fatto lo stesso lavoro. Leao? Rafa sta bene, lo abbiamo a disposizione come il Bologna avrà Ndoye e Odegaard. Più che le individualità, bisogna guardare al gruppo”
La conferenza stampa di Maignan

In conferenza stampa è intervenuto anche Mike Maignan. Il capitano è totalmente focalizzato sulla partita di domani. Vincere è l’unica cosa che conta: “Abbiamo una fame grandissima perché vogliamo portare a casa il trofeo. Domani è una giornata importante, possiamo scrivere una pagina positiva per il club. Bisogna avere sangue freddo. Il passato non conta, dobbiamo pensare solamente a domani. Vincere è ciò che conta“.
Difesa a tre o a quattro? Per Maignan non cambia molto: “Io ho sempre fiducia nei miei compagni, stiamo vivendo un momento buono, con il vento che soffia dalla nostra parte”.