Il centrocampista biancoceleste furioso dopo il cambio che lo ha tolto dal campo dopo poco più di un’ora
Lazio-Juve si scalda nel secondo tempo, dopo una prima frazione soporifera e priva di occasioni e spunti particolari. La rete di Kolo Muani stappa il match a favore dei bianconeri, pesantissima nell’economica di questo campionato. Poco dopo arriva però un episodio a favore dei biancocelesti, l’espulsione di Kalulu che dà un po’ di carica alla squadra di Baroni.

Che nel giro di una decina di minuti fa addirittura quattro cambi, prima Pedro e Dia e poi anche Vecino e Lazzari dopo il rosso. A uscire sono Isaksen, Dele-Bashiru, Marusic e Niccolò Rovella. Non una gran partita effettivamente per il numero 6, che però non la prende per niente bene. Alla notifica della lavagnetta la reazione istintiva con le mani è di disappunto, come a dire ‘ma che fai?’ Poi esce continuando a non nascondere nulla, fino a lasciarsi andare a un gesto con la mano, un ‘va’ a quel paese’ che è una reazione decisamente forte. Poi Rovella scaglia via il fratino.