La squadra di Luis Enrique centra la finale di Champions superando i Gunners di Arteta per 2-1, dopo il successo ottenuto all’Emirates
Il 31 maggio, a Monaco di Baviera, l’Inter di Simone Inzaghi sfiderà il PSG di Luis Enrique. La squadra transalpina ha battuto l’Arsenal anche al ritorno, al ‘Parco dei Principi’, conquistando così la finale di Champions League.

Prima finale di Luis Enrique sulla panchina dei parigini, la seconda dell’Era Al-Khelaifi. L’undici di Arteta è partita all’attacco e poteva già stare avanti di due gol dopo i primi 15/20 minuti, il problema è che come a Londra si è trovato davanti un muro invalicabile: Donnarumma. Gol non fatti, gol subito: la legge del calcio colpisce anche stavolta.
Prima della mezz’ora, dopo aver già sfiorato il vantaggio con Kvaratskhelia (destro a giro e palla sul palo) e Barcola, il PSG punisce con la gran giocata di Fabian Ruiz.
L’Arsenal resta in partita, ma non sfonda. A quindici dal termine, dopo il brutto rigore calciato da Vitinha e neutralizzato da Raya, arriva il colpo del ko firmato Hakimi. Quattro minuti più tardi segna Saka, un gol meritato quello dell’Arsenal ma tardivo. Non ci sono più i margini per la rimonta, in finale ci va il Paris Saint-Germain.
PSG-ARSENAL 2-1
27′ Fabian Ruiz, 72′ Hakimi, 76′ Saka