Parla il CEO dell’International Betting Integrity Association. Ecco la situazione sulle scommesse sospette: non solo il mondo del calcio nel mirino. Il punto della situazione
“Il primo trimestre del 2025 è stato relativamente coerente con il trimestre precedente e con il periodo comparabile dello scorso anno”.

Si esprime in questi termini, Khalid Ali, CEO dell’IBIA, che ha poi proseguito: “Il calcio e il tennis rimangono gli sport più segnalati, anche se il loro numero combinato è diminuito del 14% rispetto a fine 2024. Questa riduzione da un trimestre all’altro è dovuta principalmente a un calo delle segnalazioni di tennis, che negli ultimi anni hanno mostrato una gradita riduzione. L’aumento sul tennis da tavolo registrato negli ultimi mesi del 2024 non è proseguito a inizio 2025, tornando ai livelli precedenti”.
A riportare le parole del CEO dell’International Betting Integrity Association è Agipronews. L’Agenzia di Stampa giochi e scommesse sottolinea così come la IBIA nel primo semestre del 2025 abbia segnalato 63 scommesse sospette alle autorità competenti. Un numero rilevante, ma inferiore del 3% (65 segnalazioni) rispetto agli ultimi tre mesi del 2024. Se si considera lo stesso periodo dello scorso anno, la percentuale delle segnalazioni sale dell’11%. 12 mesi fa, infatti, furono 57.
Scommesse a rischio: lente di ingrandimento su calcio e tennis
Entrando nel dettaglio, dei 63 episodi del 2025, si evidenzia che le segnalazioni hanno riguardato sei sport, in ventitré paese e cinque continenti.

Gli sport più segnalati sono stati il calcio e il tennis, che insieme sono stati evidenziati in totale per ben 40 episodi sospetti. La percentuale è dunque del 64%, con una crescita del 14% rispetto agli ultimi tre mesi dello scorso anno.
Prendendo in considerazione gli eventi sportivi in Europa e in Nord America, sono trentadue le segnalazioni combinate ed essere corrispondono chiaramente a circa la metà degli alert e sono dunque in calo del 29% rispetto alle 45 dell’ultimo report. Si segnala, infine, che il tennis da tavolo ha registrato una notevole riduzione, passando da ventuno a nove scommesse sospette. Un calo del ben 53%




















