Atalanta
Bologna
Cagliari
Como
Empoli
Fiorentina
Genoa
Inter
Lazio
Lecce
Milan
Monza
Napoli
Parma
Roma
Torino
Udinese
Venezia
Verona

Pellegrini diretto sul futuro: “Se saranno le mie ultime quattro partite alla Lazio, vorrei una cosa”

Il terzino biancoceleste commenta il brutto pareggio dell’Olimpico acciuffato solo nel finale di partita: le sue parole anche sul futuro

La Lazio spreca una grande occasione per la Champions non andando oltre il pareggio in casa col Parma, acciuffandolo anzi solamente nel finale grazie alle doppietta di Pedro. Un punto che “non serve a nulla”, dice lo spagnolo anche se i biancocelesti restano a contatto col quarto posto.

Luca Pellegrini (LaPresse) – calciomercato.it

Nel postpartita in conferenza stampa le parole di Luca Pellegrini, molto sincero anche sul suo futuro:

Ci spieghi l’approccio alla partita? “Spiegarlo è difficile. Non siamo soddisfatti di quello del primo tempo, nel secondo abbiamo preso quel gol subito ma è stata una situazione rocambolesca ed è stata un’altra partita. Sono state due partite totalmente diverse. Dobbiamo guardare con positività, siamo consapevoli che per la Champions dobbiamo affrontarle tutte. Noi dobbiamo fare come i ciclisti, prima dell’obiettivo guardarlo e mettere la testa giù per pedalare più forte che possiamo”.

Sul nervosismo per gli arbitraggi. Sentite di avere qualcosa da recriminare? “Noi dobbiamo fare qualcosa di più su quanto è in nostro potere. Non mi piace parlare di arbitri in questa partita. Oggettivamente se avessimo fatto qualcosa in più non staremmo qui a parlare di questo. A parere mio abbiamo potere solo sulle nostre azioni. Se non possiamo farci niente sono energie sprecate e ce ne serviranno in questo finale”.

CM.IT – Stai facendo molto bene: quanto condizionerà il tuo futuro alla Lazio? “Sono discorsi da fare a bocce ferme. Tutti sanno perché sono qui, cosa ho fatto per essere qui. Quello che posso continuare a fare è dare l’anima in campo come ho sempre fatto. Poi ci sta, nel calcio alla fine si tirano le linee su risultato e le prestazioni. Io quando mi guardo allo specchio, al di là dei capelli un po’ spettinati, vedo una persona che ha sempre dato tutto. In qualsiasi cosa. Poi magari non è stato abbastanza, si poteva fare meglio. Ma ad oggi credo e vorrei, sono sicuro, che tutti noi dobbiamo avere quella sensazione ogni mattina. Tutti questi discorsi vanno fatti a bocce ferme, ogni somma e risultato e decisione va presa alla fine dell’anno e non sono io quello che le prende. Ma nel caso in cui dovessero essere le mie ultime quattro partite qui, vorrei che ognuno di noi nello spogliatoio quando si alza la mattina sa che può solo darsi una pacca sulla spalla perché ha dato tutto e non poteva fare di più. Se facciamo questo i risultati arriveranno”.

Avete bucato solo a destra. “Nel secondo tempo la sensazione è che potevamo avere più spazi a sinistra e infatti altri due cross sono arrivati da lì. Abbiamo bucato a destra perché stavamo sempre a destra, più semplice di così non la potevo fare”.

 

Gestione cookie