Un solo gol ma tante emozioni ed episodi al ‘Penzo’, con l’arbitro Manganiello sotto accusa per una decisione nel secondo tempo
Risultato positivo, ma ‘risicato’ per il Milan che a Venezia rischia parecchio per una serie di episodi. Il vantaggio precoce di Pulisic viene amministrato dai rossoneri, ma non nel modo migliore visto che la squadra di Di Francesco reagisce subito benissimo. In realtà pareggia anche con un gol bellissimo, ma vanificato da un fuorigioco millimetrico. La prestazione dei lagunari resta positiva, il Milan va a sprazzi e corre più di qualche pericolo nella propria area. Ad esempio nell’episodio molto contestato in area e il contatto tra Pavlovic e Yeboah: il giocatore del Venezia va via in velocità all’avversario, che lo tiene in area e poi va al contrasto con il corpo. Per Manganiello tutto regolare, ma le proteste dei padroni di casa sono vibranti, anche al termine dell’azione successiva. Dal Var nessun avviso all’arbitro, anche perché si tratta di una decisione e un contatto valutato in campo.

Rischio bello grosso per il Milan, ma intanto sui social i commenti sono subito impazzati: “Persino per gli ultras rossoneri Marelli e Parolo era rigore quello di Pavlovic su Yeboah, anche se non lo possono dire apertamente”, “Incredibile rigore non fischiato al Venezia! E non è il primo episodio che è squilibrato in partita. Arbitraggio pessimo e molto rossonero”, “Rigore netto per il Venezia non concesso. Quando si tratta delle milanesi la VAR funziona col deret***”. E ancora “Rigore enorme negato al Venezia e il VAR non interviene”, “Se non richiami l’arbitro per un rigore così, o sei in malafede o sei un incapace”. Insomma, per tantissimi al Venezia manca un penalty e addirittura i lagunari hanno subito “un furto”. A recriminare poi è stato anche il Milan per un fallo di mano di Candé.