Le ultime sul futuro del tecnico portoghese. Una sua permanenza in rossonero non è da escludere: ecco cosa sta succedendo
La vittoria in Coppa Italia ha portato tanto entusiasmo in casa Milan. I rossoneri hanno conquistato il derby, contro l’Inter, con un 3-0 netto, come non succedeva da tantissimo tempo, volando così in finale. Ora il Diavolo, nonostante una stagione davvero disastrosa, può alzare al cielo il suo secondo trofeo, dopo la Supercoppa Italiana.

A Roma servirà avere la meglio del Bologna di Vincenzo Italiano per esultare, ma nei piani alti in via Aldo Rossi non ci potrà comunque essere piena soddisfazione. I milioni della Champions League che non arriveranno, peseranno come un macigno.
Il Milan oggi è solamente al nono posto in Serie A. Inaccettabile per una squadra, come quella rossonera, che a detta di tutti, ha un organico tra i migliori in Italia. E’ evidente, però, che qualcosa non ha funzionato ed è inevitabile che qualcuno paghi per questo disastro sportivo.
Ad oggi, però, tutti sono al loro posto. Zlatan Ibrahimovic continuerà a fare il suo lavoro, così come Giorgio Furlani. Geoffrey Moncada, al massimo tornerà a fare il capo scouting. A cambiare così potrebbe essere solamente l’allenatore. Almeno questo è il pensiero generale.
Sergio Conceicao, d’altronde, è sempre apparso al capolinea, ma nel calcio – si sa – il vento può cambiare in fretta. E immaginare un ribaltone, con la conferma del tecnico portoghese non sarebbe poi così assurdo.
Milan, Conceicao ancora rossonero: lo scenario
Con il 3-4-3, il Milan sembra poter finalmente avere un’identità precisa. Sarebbe così un piccolo successo dal quale ripartire qualora arrivassero conferme nelle prossime partite.

Un piccolo successo che ovviamente avrebbe la firma di Sergio Conceicao, come l’eventuale conquista della Coppa Italia, oltre che della Supercoppa Italiana.
E se il futuro di Sergio Conceicao non fosse davvero scritto come si sta credendo da troppo tempo? Lo scenario di una conferma del tecnico portoghese sta prendendo piede lentamente, anche perché dalle parti di via Aldo Rossi qualcuno nutre particolare stima nell’ex Porto.
Il Milan, chiaramente dovrà continuare a dare risposte positive, dimostrando di essere finalmente una squadra, con idee chiare. Una squadra solida in difesa e concreta in avanti, come si è vista contro l’Udinese e contro l’Inter poi. Vincere la Coppa Italia, ovviamente, è un obbligo se si vuole davvero insinuare il dubbio, per poi assistere ad clamoroso ribaltone. Oggi comunque il Milan un allenatore non lo ha scelto: piacciono Allegri, Conte, Italiano e Sarri, ma niente di concreto, anche perché il Diavolo è ancora senza un Direttore sportivo.
Va detto inoltre, che i tifosi vedrebbero bene un addio di Conceicao, solamente se il club decidesse di puntare poi su un grande allenatore e non su una scommessa.