La società si è anche detta disponibile “a partecipare a eventuali future ricapitalizzazioni, per contribuire a rafforzare la solidità finanziaria” del club bianconero
“È un impegno a lungo termine”, ha detto la società che ha deciso di investire altre risorse economiche nella Juve. Adesso “(…) la sua partecipazione complessiva” va “oltre il 10,12% del capitale sociale emesso, rappresentando il 6,18% dei diritti di voto”.
Tether supera il 10% del capitale della Juventus. La società fondata da Giancarlo Devasini, che ha creato e gestisce la stablecoin Tether, vale a dire una criptovaluta il cui valore è ancorato al dollaro statunitense, “ha annunciato oggi che il 15 aprile 2025 ha acquisito ulteriori azioni della Juventus Football Club S.p.A”.
Tether era entrata nella Juve lo scorso febbraio, acquisendo l’8,2% del capitale sociale emesso. Questo nuovo investimento, sostiene la società guidata da Ardoino, “riflette l’impegno a lungo termine per il futuro della Juventus e la fiducia nel valore intrinseco e nel potenziale di crescita del Club”. Inoltre “segna anche l’inizio di quella che si prevede sarà una partnership profonda e reciprocamente vantaggiosa, volta a creare sinergie tra il mondo dello sport e quello della tecnologia”.
Tether “si è anche detta disponibile a partecipare a eventuali future ricapitalizzazioni, per contribuire a rafforzare la solidità finanziaria della Juventus ed evitare la diluizione della propria posizione”.
