Le dichiarazioni del tecnico rossonero al termine della sfida di San Siro, valevole per la semifinale di ritorno di Coppa Italia
Il Milan vince 3 a 0 e conquista la finale di Coppa Italia. I rossoneri grazie ad un super Luka Jovic battono l’Inter di Simone Inzaghi e sono pronti a volare a Roma per giocare contro la vincente tra Bologna ed Empoli.

Può così finalmente esultare Sergio Conceicao, che dopo tante delusioni, porta a casa un risultato davvero prezioso che rende viva la stagione del Diavolo.
“Quello che abbiamo dimostrato oggi non siamo riusciti a dimostrarlo sempre in campionato – afferma subito in conferenza stampa il mister -. Se avessimo lavorato sempre umilmente avremmo potuto far altro. Sono contento per i miei giocatori. Atteggiamento giusto della squadra? Delle volte gli episodi girano a tuo favore, delle altre no. Contro l’Atalanta abbiamo preso gol sul primo tiro loro”.
Sergio Conceicao si gode la vittoria, ma non può certo pensare molto al futuro: “In questo momento sto bene, sono un po’ più rilassato, ma non abbiamo vinto qualcosa. Serve trovare costanza fino al termine del campionato e chiaramente in finale di Coppa Italia. Una finale di Coppa Italia meritata. Siamo stati solidi e umili a lavorare. Al termine della partita, ho abbracciato tutti i giocatori. Devo ringraziare i tifosi che hanno avuto grande pazienza. Questa finale è principalmente per loro che sono l’anima di questa squadra”.
Inter-Milan, Maignan: “Non pensavo di vincere 3 a 0”
Mike Maignan è chiaramente soddisfatto della vittoria ottenuta contro l’Inter, ma non mostra grandi emozioni. D’altronde l’annata fin qui è stata negativa:

“E’ stata una stagione difficile – ammette il francese – , non avendo raggiunto gli obiettivi in Champions League e in Serie A. Oggi sono molto contento di quanto fatto. Chiaramente non pensavo di poter vincere 3 a 0, ma ero fiducioso di poter far bene”.
Maignan non è, invece, sorpreso della grande prova del compagno Jovic: “Non siamo stupiti di Luka. Conosciamo le sue caratteristiche, è forte tra le linee e dentro l’area di rigore. Non siamo sorpresi di quanto ha fatto, ma siamo molti contenti di lui”