La squadra nerazzurra fuori dalla coppa Italia: scatta l’allarme per il finale di stagione, ecco cosa può succedere
Fuori dalla coppa Italia e nel modo peggiore. L’Inter perde 3-0 contro il Milan e dice addio al Triplete. Una sconfitta che arriva dopo il ko di Bologna e che alimenta la preoccupazione in vista del finale di stagione, tra campionato e Champions.

Preoccupazione che è al centro anche delle dichiarazioni di Fabio Ravezzani a ‘QSVS’: il giornalista attacca duramente l’atteggiamento dell’Inter e ricorda che già in passato Inzaghi ha avuto un momento di buio proprio sul finire della stagione.
“L’Inter tracolla, implode. Credo che la crisi sia nata dalla reazione fuori misura dopo l’eliminazione del Bayern. Una partita che è stata sicuramente un’apoteosi, ma era solo la qualificazione alla semifinale. A me sembra ci siano state troppe parole in libertà dei giocatori, quasi come avessero finito la stagione lì. Lautaro ha detto “abbiamo due palle così”, come a dire vinciamo sempre noi. Bastoni con dichiarazioni presuntuose: sembrava che fosse un triplete anticipato, la celebrazione di una stagione straordinaria. Questa esaltazione può essere pericolosa”.
Ecco allora che sorge un’interrogativo: “L’Inter ha perso la fame di vincere? – si domanda Ravezzani – Dopo quelle dichiarazioni sono arrivate due sconfitte che sono frutto di un problema mentale prima che atletico, l’Inter è stanca nella testa per una stagione condotta sempre sulla cresta dell’onda. Si sono rilassati? Forse sì. Quando la squadra si sente rilassata tende a crollare su se stessa”.
Inter, Ravezzani: “Blackout Inzaghi, è già successo”
Ravezzani continua nella sua analisi e individua anche un pericoloso rischio per l’Inter: “A Bologna a un certo punto ha staccato la spina. Contro il Milan il primo tempo l’ha giocato meglio l’Inter, ma il calcio è fatto anche di giocatori che non ti aspetti che fanno una grande partita. A quel punto manca la reazione nervosa dei nerazzurri e il Milan vince meritatamente 3-0 con un’Inter inerme, impotente, come se fosse a fine stagione”.

“Questo è il vero rischio – aggiunge Ravezzani – , ben venga lo 0-3 se servirà ad abbassare l’autostima esagerata che espone a figuracce. Uno 0-3 umiliante, una piccola vendetta del Milan dopo aver spianato la strada allo scudetto all’Inter nel derby dell’anno scorso. Questa volta le ha tolto la possibilità di triplete. Ora non può non battere la Roma, dopo essere crollata nel derby, non può non giocare una partita all’altezza del Barcellona. Il rischio drammatico è quello di farsi sfuggire tutti gli obiettivi a un passo dalla realizzazione. Inzaghi ha già vissuto un simile momento di blackout e c’è uno storico che potrebbe preoccupare. Meglio per loro giocare domenica e non sabato così avranno un giorno in più per metabolizzare una batosta simile”.




















