Ecco cosa è successo ad inizio ripresa. Il Milan è stato obbligato a sostituire il giocatore: il punto della situazione
Inizio di ripresa agrodolce per il Milan, nella sfida di ritorno di Coppa Italia contro l’Inter. I rossoneri al quarto minuto del secondo tempo hanno trovato il raddoppio ancora una volta con Luka Jovic.

L’attaccante serbo, che aveva sbloccato il match al 36esimo del primo tempo, ha segnato la rete del due a zero sugli sviluppi di un corner. Undici minuti dopo, però, Sergio Conceicao è stato costretto ad effettuare il primo cambio, con Matteo Gabbia che ha lasciato il campo per dei problemi alla testa.
Al 60esimo, così, è stato la volta di Malick Thiaw. Il tedesco si è chiaramente piazzato al centro della difesa a tre, con Fikayo Tomori sulla destra e Pavlovic sulla sinistra. Già al termine della partita ne sapremo di più sul giocatore italiano del Milan, che dopo la sostituzione, si è diretto negli spogliatoi toccandosi la testa.
Per il tedesco un’occasione da sfruttare al massimo anche in vista del vista del futuro. Non è un segreto, infatti, che il calciatore sia l’indiziato numero uno tra i difensori a fare le valigie. E’ il campo, fin qui, a dircelo: da quando Sergio Conceicao ha deciso di abbandonare la linea a quattro per affidarsi a tre difensori, dei centrali, l’unico escluso è stato proprio Thiaw. Il portoghese ha, infatti, deciso di puntare su Tomori, braccetto di destra, Pavlovic braccetto di sinistra e Gabbia al centro.
Così in questi giorni si è tornati a parlare tanto di una partenza del tedesco, direzione Germania. Un approdo in Bundesliga lo faciliterebbe nel conquistare la Nazionale. Attenzione così a Bayer Leverkusen e Bayern Monaco, con i primi favoriti
Inter-Milan, quattro cambi immediati per Inzaghi
Come detto, per il Milan, Malick Thiaw che prende il posto di Matteo Gabbia, è stato il primo cambio della partita.

Simone Inzaghi, invece, al 53esimo, dopo aver subito il 2 a 0 di Luka Jovic, ha deciso di effettuare ben quattro cambi. All’ottavo minuto della ripresa così hanno lasciato il campo Dimarco, Taremi, Asllani e Barella e ad entrare sono stati Zalewski, Arnautovic, Calhanoglu e Frattesi.
Solo al 78esimo Sergio Conceicao ha deciso di effettuare altre due sostituzioni, affidandosi a Ruben Loftus-Cheek e Tammy Abraham per Christian Pulisic e l’uomo del derby Luka Jovic.