Destinazione sorprendente per il tecnico livornese, ancora a spasso dopo la fine della seconda avventura sulla panchina della Juventus
Allegri si gode la vita, di recente è stato pizzicato a Montecarlo, ma allo stesso tempo ambisce a tornare al più presto su una panchina. Un anno da disoccupato basta e avanza per il tecnico livornese, ancora un candidato forte per il Milan. Dove ha già allenato, vincendo anche uno Scudetto. Molto, seppur non tutto, passerà dalla scelta del nuovo Ds.

L’alternativa ai rossoneri è di lusso. Parliamo del Napoli, con Conte che potrebbe davvero dire addio al termine della stagione. Raccoglierebbe la pesante eredità del salentino per la seconda volta in carriera, la prima – come noto – fu alla Juventus nel 2014. Allegri è la scelta di De Laurentiis in caso di rottura con Conte.
La terza via, al di là della solita suggestione Inter, è quella rappresentata dalla Roma. Anche se Ranieri e soci sembrano orientati su profili diversi, più giovani. I giallorossi potrebbero ‘affascinarlo’, ma per Allegri non bisogna escludere l’estero. Non l’Arabia, rifiutata pure di recente, sì invece la Premier League. Oppure la Liga.
Anni fa sarebbe potuto andare al Real Madrid, un treno perso che difficilmente gli si presenterà di nuovo. Per il post Ancelotti il prescelto resta Xabi Alonso, con Klopp sullo sfondo. Ma il futuro di Allegri potrebbe essere ugualmente nella Capitale spagnola, seppur sulla sponda Atletico.

Secondo ‘elgoldigital’ il 57enne potrebbe essere il prescelto per sedersi sulla panchina dei ‘Colchoneros’ qualora Diego Simeone lasciasse al termine di una stagione non esaltante – ma nemmeno fallimentare – per Griezmann e compagni. Sarebbe un addio storico, visto che il ‘Cholo’ ha assunto la guida della squadra nell’ormai lontano 2011. Un addio per certi versi non previsto, dato un anno e mezzo fa ha prolungato il contratto fino al 2027.
Per la medesima fonte, Simeone potrebbe davvero decidere di porre fine alla sua esperienza all’Atletico, con Allegri eventualmente in prima fila per la sua pesantissima eredità. Il tecnico dovrebbe vedersela con Unai Emery, ora all’Aston Villa e protagonista in Spagna di stagioni incredibili con Siviglia e Villarreal, e con Marco Silva del Fulham.