Attimi di tensione durante il match di questa sera: si scatena la rabbia dei tifosi che lanciano oggetti in campo colpendo un giocatore
Rabbia e paura durante il match di Conference League tra il Rapid Vienna e il Djurgarden. Dopo aver perso 2-1 all’andata, gli svedesi conquistano i supplementari terminando 2-1 i novanta minuti e trovano con Gulliksen altri due gol che significano qualificazione alla semifinale di Conference contro il Chelsea.

Un match però molto nervoso con due espulsione tra le fila degli austriaci e momenti di tensione anche con i tifosi sugli spalti. Proprio Gulliksen è vittima della frustrazione dei tifosi di casa che si sfogano lanciando degli oggetti in campo. Uno di questi colpisce l’attaccante del Djurgarden che non fortunatamente non si fa male e continua regolarmente a giocare.
Il norvegese è rimasto in piedi ed ha continuato la partita, segnando anche la sua personale doppietta: alla fine sarà 4-1 per il Djurgarden che si impone sul campo del Rapid Vienna e stacca un insperato pass per la semifinale. Resta l’episodio che potrebbe costare una sanzione alla squadra austriaca: toccherà alla Uefa decidere se e come sanzionare il comportamento dei tifosi.
Intanto il Rapid incassa una cocente sconfitta e Guilliksen e il Djurgarden si godono la ‘vendetta’ con la doppietta del calciatore che è valsa la qualificazione.