Le ultime notizie sul calciomercato del club bianconero, a partire dal ruolo di portiere. Ecco cosa sta succedendo a Torino
Può terminare dopo una sola stagione l’avventura alla Juventus di Michele Di Gregorio. Una stagione non certo negativa dal punto di vista personale, per l’ex portiere del Monza.

Il classe 1997 ha fatto fin qui bene in bianconero, non facendo rimpiangere Wojciech Szczęsny, mandato via con un anno ancora di contratto, con una rescissone, che ha portato nelle casse del polacco i soldi della buonuscita. Una doppia scelta, quella di mandar via il polacco e di puntare sull’italiano, che non ha mai convinto in pieno tutto il mondo Juventus.
Come detto, così, dopo un solo anno potrebbe esserci la separazione tra Di Gregorio e il club di Torino, con l’arrivo di David de Gea, autore di una grandissima stagione con la maglia della Fiorentina. Per i bianconeri si tratterebbe ovviamente di un ritornare sui propri passi visto che in estate si era deciso di dividersi con l’ex Roma per puntare su un estremo difensore più giovane.
Rivoluzione sul mercato: “La Juve vuole andare sul sicuro”
A Ti Amo Calciomercato, trasmissione YouTube di Calciomercato.it, si è così provato a fare chiarezze su queste notizie legate al futuro della porta della Juventus, a partire chiaramente dalla posizione di Di Gregorio:

“Ci sta che la Juve faccia dei ragionamenti – afferma Riccardo Meloni -, ma una cessione non rappresenterebbe una bocciatura. De Gea ovviamente piace, ma sarebbe un passo indietro rispetto a quanto fatto in estate. Alla Juventus, però, i dietrofront sono già stati diversi e a giugno si vuole andare sul sicuro“. Meloni, poi, sottolinea, come Di Gregorio in caso di cessione, permetterebbe ai bianconeri di mettere a bilancio una buona plusvalenza. Ma le priorità in casa Juve, al momento, sono chiaramente altre.
Nel corso della trasmissione si è parla poi di Yildiz. La posizione dei bianconeri, rispetto alla scorsa estate non appare cambiata: “E’ l’unico incedibile in casa Juventus – sottolinea ancora Meloni -, la linea non è diversa da quella della scorsa stagione. Senza Champions League però diventa tutto più complicato. Per tutti gli altri giocatori, invece, si ascolterà ogni tipo di offerta”.