Le dichiarazioni del giornalista non lasciano dubbi in merito. La squadra azzurra potrebbe rischiare grosso: ecco cosa sta succedendo
Era il 2020 quando Cristiano Giuntoli e Aurelio De Laurentiis portavano a Napoli, Victor Osimhen. Un super colpo da ben 76,3 milioni di euro, che coinvolse anche altri quattro giocatori, che furono venduti dagli azzurri al Lille.

La cessione di Palmer, Karnezis, Liguori e Manzin, che generò una plusvalenza complessiva di poco inferiore, a distanza quasi di cinque anni sta ancora facendo discutere. Mai come in questo momento, la vicenda è tornata di attualità e tra i tifosi del Napoli si teme che la squadra azzurra possa pagarne le conseguenze con dei punti di penalizzazione:
Fabio Ravezzani, ai microfoni di QSVS, ha provato a fare chiarezza su quanto sta accadendo: “Il vezzo della plusvalenza è stato utilizzato un po’ da tutti i club di Serie A soprattutto in periodo di difficoltĂ economiche – afferma subito il giornalista -. Parlo di un po’ tutte le squadre, non solo il Napoli. Le plusvalenze si facevano perchĂ© le societĂ che non volevano ripianare subito il bilancio facevano accordi con altre con problemi analoghi. I valori dei giocatori della Primavera per esempio erano un po’ gonfiati. Un metodo per aiutare i bilanci che era consentito. Poi ci ha messo il naso la giustizia sportiva e si è creata confusione perchĂ© non è possibile stabilire il valore reale di un calciatore”.
Ravezzani: “Il sospetto è costato 10 punti alla Juventus”
Arriva così il paragone con la Juventus, che per il caso scommesse ha davvero pagato:

“A Torino – prosegue Ravezzani – si sono intercettati i dirigenti e hanno trovato delle prove. Mentre altre procure non ha mosso niente. La cosa bizzarra di Napoli è che ci sono state alcune dichiarazioni come Liguori che ha ammesso di non essere nemmeno andato a Lille. Abbiamo un reo confesso che va oltre il sospetto che è costato 10 punti alla Juventus. Qui il calciatore non ha nemmeno viaggiato. Sono passati quattro anni e questo ti fa capire che la giustizia sportiva viaggia a velocitĂ diverse”.




















