Il centrocampista del Newcastle è, a più riprese, accostato ai club italiani in vista di un eventuale ritorno in Serie A nella prossima stagione
Stagione da protagonista per Sandro Tonali con la maglia del Newcastle, sesto nella classifica della Premier League a due soli punti dal quarto posto, l’ultimo utile per la qualificazione alla prossima edizione della Champions League.

La vittoria di ieri sera del Chelsea di Enzo Maresca nel derby londinese contro il Tottenham ha riportato in ‘Blues’ quarti in graduatoria, ma il Manchester City di Pep Guardiola e, appunto, i ‘Magpies’ di Eddie Howe spingono alle sue spalle. Il calciatore della Nazionale, dopo essere stato fermo un anno per la nota questione delle scommesse, è tornato in campo desideroso di dimostrare il suo valore. E questo sta accadendo, trascinando la sua squadra anche alla vittoria della Coppa di Lega, la Carabao Cup, per la prima volta nella sua storia battendo in finale il Liverpool di Arne Slot. Una gioia indescrivibile per tutto il popolo bianconero, così come per i giocatori, Tonali in primis.
Nelle ventisette presenze accumulata in campionato, l’ex Milan e Brescia ha realizzato anche due gol, l’ultimo contro il Brentford con un cross che si è trasformato in una parabola imperdibile per il portiere avversario. Prestazioni che, ovviamente, non stanno passando inosservate e fanno felice la dirigenza inglese che ha avuto la pazienza di aspettare il giocatore, pagato circa 65 milioni di euro, in un momento davvero difficile della sua vita sportiva e personale. E, com’è normale che sia, adesso si rincorrono le voci su un possibile ritorno nel Belpaese del 24enne nativo di Lodi.
Tonali ha voglia di Serie A, la Juventus al lavoro. Ma i costi sono elevati: le ultime
Stando alle ultime indiscrezioni raccolte da Calciomercato.it in Inghilterra, sono davvero forti i collegamenti che legano il ritorno di Sandro Tonali in Italia alla fine della stagione in corso. Legato da un lungo, fino al 30 giugno 2028, e oneroso contratto al Newcastle, non sarà per niente facile strapparlo al suo attuale club. L’investimento dovrà essere importantissimo, intorno ai 70/80 milioni di euro per il cartellino, senza dimenticare l’ingaggio da 7 milioni netti che attualmente percepisce . Senza Champions per la Juve diventerebbe un affare impossibile, in caso contrario, e anche con la mancata qualificazione dei bianconeri d’Inghilterra alla massima competizione europea per club, le cose potrebbero radicalmente cambiare. Giuntoli potrebbe anche utilizzare la carta Douglas Luiz, di cui si è già parlato in passato, per abbassare la parte cash, ma resta un affare complicato dal punto di vista dei costi. Senza considerare anche la possibile concorrenza di altri club. In ogni caso, quello che arriva Oltremanica fa pensare di poter puntare anche sulla voglia del calciatore che, nonostante si trovi benissimo con la sua attuale società e con i compagni, ci farebbe un pensierino concreto nel caso di una proposta importante dalla Serie A. Tutto decisamente complesso, ma è una situazione da tenere sotto controllo. Vi terremo aggiornati.