Il Napoli si è fermato nuovamente a Venezia gettando al vento una chance importante. Il commento di Antonio Conte dopo la partita
Il palo di Raspadori, le parate di Radu e qualche errore di troppo bloccano il Napoli nella trasferta delle 12.30 in casa del Venezia. Solo un pari per 0-0 per gli azzurri che agganciano l’Inter in classifica ma falliscono il momentaneo sorpasso, il tutto in attesa della super sfida di questa sera tra la squadra di Inzaghi e l’Atalanta.

Il pareggio di Venezia profuma di occasione sprecata, anche se Antonio Conte resta soddisfatto della prestazione nel complesso come evidenziato nel post partita ai microfoni di ‘Dazn’: “A livello calcistico, non ci hanno messo in difficoltà. Penso che quello che dovevamo fare lo abbiamo fatto. Quello che non deve capitare e che mi ha dato fastidio è ciò che è successo alla fine con il contropiede concesso. Sono le cose che mi fanno arrabbiare. Rischi di portare a casa una sconfitta. Quello che è successo alla fine non lo tollero”.
Venezia-Napoli, Conte se la prende anche col campo
Conte ha quindi spostato il focus sulle condizioni del terreno di gioco: “Il campo non era stato bagnato, la palla non scorreva, forse è la prima volta che accade quest’anno. Ho chiesto a Di Francesco se era stata una loro idea e mi ha detto di no”.

E poi è tornato nuovamente sul contropiede concesso alla fine: “Per vincere le partite devi fare gol, le crei e forse devi essere più cattivo. Le mie squadre hanno sempre la testa in campo, fino al 96esimo. L’ho spiegato bene ai ragazzi negli spogliatoi”.
Infine il tecnico azzurro ha risposto alla domanda su Atalanta-Inter: “Dobbiamo guarda a noi stessi e pensare di dare tutto fino alla fine. Poi vedremo quali saranno i prodotti dello sforzo di quest’anno. Sono stato sempre critico quando c’era da esserlo come a Como. Oggi però è una partita che meritavamo di vincere ma ci sta il pareggio. Il cervello però deve stare acceso fino alla fine”.