Ecco cosa è successo nei due match valevoli per il ritorno degli gli Ottavi di finale: i biancocelesti volano ai Quarti, out i giallorossi
L’Italia porta solamente la Lazio ai Quarti di finale di Europa League. La squadra biancoceleste ha dovuto, però, soffrire più del dovuto per avere la meglio del Viktoria Plzen.

Allo stadio Olimpico di Roma, gli ospiti hanno trovato il gol del vantaggio al 52esimo, mettendo paura a Zaccagni e compagni, con Sulc. Ma ancora una volta ci ha pensato Alessio Romagnoli a far esultare i suoi tifosi, evitando i tempi supplementari, con un gol di testa, sugli sviluppi di un corner.
Lazio-Viktoria Plzen 1-1: 52’ Sulc, 77’ Romagnoli (L)
Athletic Bilbao-Roma 3-1: Hummels espulso, Williams sale in cattedra
La Lazio di Marco Baroni si qualifica, dunque, ai Quarti di finale di Europa League. Niente da fare, invece, per la Roma di Claudio Ranieri. I giallorossi, dopo la vittoria dell’andata, sono stati, infatti, battuti dall’Athletic Bilbao con il risultato di tre a uno.

Per Dybala e compagni la partita si mette subito male: Hummels lascia in dieci la Roma dopo solamente undici minuti. Un’espulsione, quella del tedesco, destinata a far discutere non poco nei prossimi giorni.
La resistenza giallorossa dura fino al 48esimo: a portare avanti gli spagnoli è Nico Williams, che trova poi il raddoppio all’82esimo. Nel mezzo il momentaneo 2 a 0 di Berchiche. I giallorossi trovano anche il gol della bandiera, con Paredes dal dischetto, ma ormai è troppo tardi. La Roma saluta così la competizione europea, con parecchio amaro in bocca. Una brutta notizia per tutto il calcio italiano. Ora la quinta squadra in Champions League è davvero lontana.
Athletic Bilbao-Roma 3-1: 45’+3 e 82’ N. Williams, 68’ Berchiche; 92′ Paredes su rigore (R)
Fiorentina ai Quarti di Conference
In serata poi è arrivata la vittoria anche della Fiorentina, che battendo 3 a 1 il Panathinaikos, ha conquistato i Quarti di finale di Conference League. Le reti di Mandragora, Gudmundsson e Kean hanno permesso ai Viola di ribaltare il 3 a 2 dell’andata. A nulla è servito il rigore trasformato da Ioannidis nel finale
Fiorentina-Panathinaikos 3-1: 12’ Mandragora, 24’ Gudmundsson, 75’ Kean, 81’ Ioannidis dal dischetto (P)