Il presidente nerazzurro prima della sfida contro il Feyenoord: si sofferma anche sul trequartista argentino del Como
Giuseppe Marotta ha parlato a ‘Sky’ prima di Inter-Feyenoord, soffermandosi sulla questione stadio e non solo.

Il presidente nerazzurri ha affermato su San Siro: “Sono stati risolti i cavilli che dovevano essere definiti tra le due società. Con il Milan abbiamo depositato la richiesta di acquisto di San Siro e degli spazi adiacenti. Si tratta di un atto molto importante per i due club. La differenza l’ha fatta la determinazione del fondo Oaktree, che ha ritenuto importante questo asset che è lo stadio per rispetto del club, della città e dei tifosi”.
Marotta quindi ha continuato: “Per i club italiani lo stadio questo rappresenta un gap con il resto dell’Europa e speriamo di dare un input per la Serie A. Sono fiducioso che possiamo avviare un percorso importante per il movimento calcistico italiano”.
Marotta su Nico Paz: “Percorso difficoltoso”
Marotta quindi ha risposto alle domande su Nico Paz: “Ho letto questo accostamento mediatico. Bisogna premettere che il giocatore è di gestione del Como e che il Real abbia il diritto di recompra, quindi il percorso è difficoltoso. Il giocatore è valido, ma il mercato entrerà nel vivo più in là”.
Quindi, Marotta conferma il tentativo della Juve per van Persie, quando lui era dirigente bianconero: “Posso confermare che eravamo molto vicini e poi ha preferito scegliere un’altra strada. Si trattava di un ottimo giocatore all’epoca”.