Ancora razzismo sui campi di calcio: la squadra abbandona il terreno di gioco. Ecco cosa è successo
Nelle scorse ore, Franco Vazquez è stato squalificato per dieci giornate dal Giudice Sportivo di Serie B perché alla fine del match col Bari dello scorso 15 febbraio, “ha rivolto al calciatore Emile Mehdi Dorval – in forza ai pugliesi – un insulto espressivo di discriminazione razziale“.

Mano pesante, dunque, per il calciatore della Cremonese, per dire no, una volta per tutte al razzismo. Purtroppo però episodi del genere continuano ad essere ancora molto frequenti sui campi di calcio. Un altro grave episodio è stato fatto registrare in provincia di Rovigo, nel corso di un match di Prima Categoria tra il Badia Polesine e il Merlara. La squadra del piccolo centro nella provincia di Padova – come si può leggere sulla versione online de La Repubblica – ha deciso di abbandonare il campo a quindici minuti dalla fine. Il motivo? Dei calciatori di origine africana sarebbero stati vittima di razzismo da parte di alcuni giocatori della squadra di casa.
“Gesti e versi di discriminazione razziale”
“Alcuni giocatori di casa – ha affermato il dirigente del Merlara, Enrico Montagna – hanno inequivocabilmente rivolto gesti e versi di discriminazione razziale nei confronti di alcuni nostri ragazzi di colore e diversi tifosi di casa si sono uniti. Capita spesso, su molti campi. La misura è ormai colma”.

Adesso il Merlara, oltre al danno rischia pure la beffa, per abbondano del campo: “Non importa, conta dare un segnale. A un certo punto, uno dei nostri giocatori ha detto ‘non ce la faccio piĂą’ e abbiamo deciso di fermarci. Abbiamo messo tutto per iscritto e consegnato la dichiarazione ufficiale all’arbitro”, ha proseguito Montagna.
Montagna, come si può leggere ancora – ha inoltre raccontato che una persona gli avrebbe detto: “Lo sapevate a inizio anno che facendo una squadra così multietnica sareste andati incontro a questi problemi”. Al momento L’Usd Badia Polesine non ha rilasciato dichiarazioni. Si attende dunque la decisione ufficiale del Giudice sportivo.