Piccolo mistero sul finire del monday night della 28esima giornata di Serie A: l’arbitro fischia prima, cosa è realmente successo
Piccolo giallo sul finire di Lazio-Udinese, monday night della 28esima giornata di Serie A. La partita è finita 1-1 con i biancocelesti che hanno sprecato l’occasione di superare la Juventus al quarto posto in classifica.

Proprio per cercare il gol della vittoria, la formazione di Baroni nel finale ha provato il forcing senza mai impensierire realmente la porta di Okoye. Gli ultimi minuti di gioco sono stati però caratterizzati da un piccolo mistero, un giallo che è stato risolto dalle immagini di Dazn. Il direttore di gara ha assegnato, infatti, cinque minuti di recupero, ma il triplice fischio è arrivato quando sulla grafica televisiva i minuti giocati oltre il novantesimo erano circa trenta in meno.
Una circostanza che ha sollevato qualche polemica sui social, ma che è stata subito chiarita da quanto si è potuto notare durante la diretta tv: al minuto 91’30”, infatti, il cronometro presente in sovra-impressione si è bloccato per qualche secondo, portando così alla differenza con quello dell’arbitro.
Quando Piccinini ha messo fine alle ostilità, dunque i cinque minuti di recuperano era già trascorsi tutti e non mancavano – come invece riportato in grafica – ancora trenta secondi.
Lazio-Udinese, nessun fischio anticipato: la ricostruzione
Nessun giallo quindi per il finale anticipato di Lazio-Udinese: i circa trenta secondi di scarto che, stando al cronometro della grafica televisiva, avrebbero dovuti essere ancora disputati in realtà era già trascorsi.
Soltanto un problema tecnico, come hanno potuto verificare gli spettatori più attenti che hanno notato lo stop al cronometro al minuto 91’30” per diversi secondi. L’orologio dell’arbitro portava invece 95′ minuti e il fischio finale è arrivato in maniera corretta dopo che è terminato il quinto minuto di recupero.