Le parole del tecnico rossonero ai microfoni di DAZN nel post partita della sfida di San Siro
Terza sconfitta consecutiva per il Milan, che pur orchestrando una reazione nella ripresa, deve piegare il capo anche al cospetto della Lazio: al 97′ il rigore di Pedro certifica in modo tangibile la crisi dei rossoneri, a cui non bastano gli ultimi venti minuti giocati box to box. Intervenuto ai microfoni di DAZN, Conceicao ha toccato diversi temi di discussione nella consueta intervista post partita:

Umore? – “Il momento non è per niente facile, lo sappiamo. I giocatori sentono ciò che c’è attorno al club. C’è una strada sola: lavorare al massimo per questi colori che difendiamo. Ci sono episodi che succedono durante la partita – non mi piace parlare di sfortuna – negativi per noi e decisivi per l’avversario. Perché un approccio così difficile? I giocatori sentono questo ambiente strano, le scarpe sono bollenti in momenti del genere. La squadra ha dimostrato carattere, la voglia di cambiare le cose: anche in 10 siamo arrivati a pareggiare e avremmo potuto anche vincere prima dell’episodio del rigore. I ragazzi mi danno risposte positive e dopo entrare in una situazione difficile che va avanti da inizio stagione: noi cerchiamo di lavorare su questo. Si gioca ogni tre giorni e ogni partita qui è decisiva”.
Come riuscire a trasferire ai ragazzi questa situazione di importanza? “Stiamo lavorando anche su questo. Quando non hai la palla serve la stessa disponibilità e alcune volte fatichiamo su questo punto e stiamo cercando di migliorare anche questo. Se sei forte, stai bene nelle transizioni difensive e offensive. Ci sono calciatori che sono bravi e devono avere la testa di farlo, altrimenti non hai quella compattezza che vogliamo avere per permettere all’avversario di non arrivare pericolosi alla nostra porta. Abbiamo bisogna di trovare un equilibrio importante per vincere le partite perché la qualità tecnica ce l’abbiamo”.