Le dichiarazioni del Commissario tecnico della nazionale azzurra in vista delle doppio impegno di Nations League

Fra meno di un mese l’Italia di Luciano Spalletti tornerà in campo. Lo farà con due match davvero impegnativi di Nations League, contro la Germania, il 20 e il 23 marzo.
Il Commissario tecnico degli azzurri non vede l’ora di riabbracciare i propri calciatori. Calciatori che si augura possano giocare il più possibile con i propri club. Ce ne sono alcuni, però, che lo stanno facendo poco: “Mi piacerebbe vedere ad esempio Chiesa giocare di più o calciatori giovani che si affermano nel nostro campionato”. Poi annuncia due possibili novità: “Si può vedere Baldanzi o Folorunsho che sta andando benissimo, vediamo prima di diramare le convocazioni. Questa volta credo sia possibile portare uno o due giocatori in più dei 23 canonici per far fare qualche esperienza. Questo gruppo ha determinate qualità e può dare la possibilità di una crescita importante per il futuro”, riporta il sito de La Gazzetta dello Sport.
Si affronta, poi, il tema relativo al talento, con l’Italia che non ha certo né Cristiano Ronaldo né Messi, ma Luciano Spalletti non si dispera: “E’ vero – prosegue il Ct -, i grandi calciatori possono dare la soluzione in poco tempo, però il talento non è solo quello, che è fortissimo. C’è anche un difensore come Calafiori che può diventare uno di questo livello. Cambiaso ad esempio ha fatto vedere quanto vale e poi è arrivato anche l’interessamento di grandi squadre. Barella è per me un giocatore di talento per quello che fa vedere nelle sue scorribande, non riesci a fargli un recinto”.
Italia, Spalletti: “Kean tornerà presto ad allenarsi”

Luciano Spalletti poi è chiamato a rispondere in merito alla situazione di Bove: “A me piacerebbe che la normativa somigliasse a quella che è la sua volontà. Quel che vuole fare lui è la normativa più bella e dovrebbe dargli la possibilità di fargli fare quello che a lui fa più piacere”.
L’Italia finalmente non ha più problemi di gol. La Serie A, in queste partite, sta, infatti, confermando che Retegui è un vero bomber, ma anche Kean sta facendo benissimo. Ieri, però, è arrivato un brutto infortunio: “Gli faccio il mio in bocca a lupo, anche da parte di tutta la Federcalcio. Siamo tutti ad aspettare che possa ricominciare ad allenarsi, potrebbe avvenire presto”.