Le dichiarazioni a 360 gradi del presidente nerazzurro al termine dell’assemblea dei soci del club campione d’Italia
Assemblea dei soci in casa Inter, con l’elezione del nuovo Cda per la società campione d’Italia. Beppe Marotta è intervenuto al termine dei lavori dalla sala conferenza di San Siro.

Il presidente nerazzurro si è soffermato subito sulla corsa scudetto e lo scontro del ‘Maradona’ contro il Napoli di sabato: “È un momento ancora interlocutorio, ci sono dodici giornate e tanti punti a disposizione – esordisce Marotta – Le prestazioni sul campo ci vedono al vertice in Italia e questo va a coronamento del lavoro di tutti e della proprietà, che ha sempre dato il suo apporto. Siamo primi in campionato e inoltre siamo l’unica squadra rimasta a rappresentare l’Italia in Champions League. Questo per l’Inter è motivo di grande orgoglio”.
Marotta prosegue sulla lotta scudetto: “Non so come finirà, è uno dei campionati più equilibrati degli ultimi anni. Ci sono al momento tre squadre candidate, ma i giochi sono aperti e assisteremo a un finale entusiasmante. Noi vogliamo essere attori protagonisti. Il Napoli e il suo allenatore stanno facendo un ottimo lavoro e insieme all’Atalanta siamo le lepri del campionato“.
Calciomercato Inter, Marotta e le linee guida di Oaktree: “Non vogliamo privarci dei big”
Sul mercato, Marotta spiega quali saranno le nuove linee guida dell’Inter: “Siamo orgogliosi del lavoro svolto, anche se adesso la filosofia sarà leggermente modificata. La proprietà vuole tornare a investire su profili giovani e che abbiamo un asset patrimoniale. Questo però non cambierà le nostre ambizioni perché l’obiettivo sarà sempre lo stesso, ovvero competere per il vertice”.
🗣️ #Inter – #Marotta: “Lotta scudetto? Ci sono ancora 12 giornate e tanti punti, è uno dei campionati più equilibrati degli ultimi anni. Per ora ci sono tre squadre candidate e i giochi sono aperti. Noi vogliamo essere attori protagonisti”📲 @calciomercatoit pic.twitter.com/i2BRHPiwqB
— Giorgio Musso (@GiokerMusso) February 24, 2025
Il presidente nerazzurro aggiunge: “Vogliamo tornare a investire, senza privarci dei giocatori migliori. È certo, comunque, che per far quadrare numeri e bilancio qualche operazione in uscita andrà fatta. Cambia il modello, ma non ci sarà un cambiamento radicale sul mercato”.
Marotta poi ufficializza la nascita della formazione Under 23 nel campionato di Serie C: “Annuncio che nella prossima stagione anche l’Inter avrà una seconda squadra, presenteremo la domanda di iscrizione. Ci stiamo lavorando con tutta la dirigenza e verosimilmente giocheremo a Monza”. Sul nuovo stadio: “È uno degli obiettivi principali di Oaktree, la proprietà crede molto nel progetto sia a livello di brand che ovviamente per l’aspetto finanziario. Con il Milan ci stiamo prodigando affinché l’ubicazione scelta sia sempre San Siro”.
Nessun dubbio sul futuro di mister Inzaghi: “Non abbiamo parlato del rinnovo, ma semplicemente perché il rapporto con lui è molto buono. Il ciclo Inzaghi non è per nulla terminato e ci piacerebbe proseguire con lui“.
Sulle polemiche arbitrali: “Credo che il protocollo vada perfezionato. La tecnologia deve riportare sempre la soggettività e la centralità dell’arbitro”. Siparietto finale con la domanda de ‘Le Iene’ su un ex membro del Cda nerazzurro: “La notizia del giorno sono le dimissioni del consigliere Carassai, che è anche a capo di una società di scommesse online. Ci risulta che sia incompatibile, si è dimesso per questo?”. La risposta di Marotta: “Mi trova parzialmente impreparato, ne prendo atto e non aggiungo altro”.