Altra prestazione molto negativa per Koopmeiners, il centrocampista non decolla: in bianconero è un autentico flop
Umore nerissimo in casa Juventus, dopo l’uscita di scena dalla Champions League, avvenuta in maniera decisamente amara nella serata di Eindhoven. Il ko ai supplementari contro gli olandesi stronca l’entusiasmo che stava tornando a farsi largo dopo le ultime partite, per i bianconeri c’è da rialzarsi prontamente dopo il fallimento di uno degli obiettivi stagionali per evitare che la stagione prenda una brutta piega.

Ancora una volta, diversi tra i protagonisti più attesi in campo sono stati sotto tono. Come Teun Koopmeiners, il cui rendimento proprio non decolla. Al netto delle attenuanti per lo stato influenzale descritto da Thiago Motta, piovono nuovamente giudizi molto duri sull’ex Atalanta. Si è espresso così il giornalista Sandro Sabatini, sul suo canale Youtube: “Koopmeiners come al solito quest’anno ha giocato in chiaro scuro. La solita partita alla Koopmeiners. Quest’anno è questo, inutile spendere altre parole che sarebbero umilianti per un giocatore che è costato 60 milioni e questi 60 milioni proprio non si vedono“.
Juventus, da Koopmeiners a Thiago Motta: Sabatini demolisce il tecnico e il mercato
Un investimento di mercato decisamente non riuscito, per il momento, dunque, non l’unico stando all’analisi del giornalista che ha contestato anche l’andamento generale della squadra di Thiago Motta e la gestione in campo e fuori non ottimale di questa annata.

E’ il momento di iniziare a pensare a riflessioni importanti sul tecnico, secondo Sabatini: “Il tempo non è stato sfruttato da Thiago Motta – ha spiegato – Non è stato un percorso di continua crescita, a fronte di un mercato che ha portato un saldo negativo tra estate e gennaio di 120 milioni di euro e con i migliori che sono arrivati in prestito. Una stagione che può ancora salvare con il quarto posto e con la Coppa Italia, dove la Juve ha avuto un tabellone favorevole. Poi bisognerà fare i conti. Al momento ci sono due partite onorevoli con il PSV, ma sinceramente passa la squadra che ha meritato di più”.




















