La Procura Federale ha acquisito le immagini e indotto il Giudice Sportivo a comminare lo stop con la prova tv per la bestemmia in campo
In un derby d’Italia vinto dalla Juventus senza polemiche arbitrali in campo, a far discutere è stato il comportamento di Lautaro Martinez dopo il triplice fischio finale. Il capitano dell’Inter è stato inquadrato mentre si sfogava per la sconfitta con quelle che sembrano delle espressioni blasfeme.

La mancanza di audio da accompagnare alle immagini, tuttavia, hanno di fatto costretto il giudice sportivo a sorvolare sull’episodio come avvenne lo scorso anno con Cristante in Frosinone-Roma. Non altrettanto ‘fortunato’, invece, è stato Alex Ferrari espulso subito prima dell’intervallo della partita persa contro il Sudtirol. Lasciando il campo il difensore della Sampdoria ha bestemmiato, ma stavolta si è anche sentito in tv. Subito è intervenuta la Procura Federale che, come si legge sul comunicato ufficiale del giudice sportivo, “acquisite ed esaminate le relative immagini televisive, di piena garanzia tecnica e documentale; considerato che il calciatore in questione è stato chiaramente inquadrato dalle riprese televisive mentre proferiva un’espressione blasfema, individuabile senza margini di ragionevole dubbio, delibera di sanzionare il calciatore con la squalifica per una giornata effettiva di gara”. Considerato che per l’espulsione ne aveva già rimediate due, il totale ammonta a tre turni di squalifica.