Le prime dichiarazioni del CEO: “Esploreremo le strade per collaborazioni innovative e il potenziale per rivoluzionare il panorama sportivo globale”
Annuncio ufficiale a sorpresa poco prima della chiusura della borsa. La Juventus ha un nuovo azionista. Si tratta di Tether, società che opera nel mondo delle criptovalute.

Tether entra nella Juve: “Acquisita una partecipazione di minoranza”
L’ufficialità è arrivata proprio da Tether, con un lungo comunicato: “Acquisita una partecipazione di minoranza di Juventus Football Club S.p.A. (“Juve”), una delle squadre di calcio di maggior successo e iconiche al mondo”.
Tether ha acquisito quota di minoranza del club bianconero poiché “non vede l’ora di fornire una sinergia di attività sportive-digitali a un nuovo livello. Attingendo dal suo braccio di investimento, Tether sta esaminando i suoi investimenti strategici in franchising sportivi in tutto il mondo e integrando le sue risorse digitali, i pagamenti e l’esperienza AI e biotecnologica appena acquisita nel settore sportivo.

In particolare, Tether sta collaborando con personaggi di spicco come Juan Sartori, dato il suo coinvolgimento con il Sunderland AFC, l’ampia permanenza presso l’AS Monaco Football Club e l’European Club Association. Questa acquisizione segna anche una pietra miliare significativa nell’obiettivo di Tether di integrare stabilmente risorse digitali e tecnologia umana nella vita di tutti i giorni”.
Paolo Ardoino, Ceo di Tether, ha commentato così l’ingresso nel pacchetto azionario bianconero: “In linea con il nostro investimento strategico nella Juve, Tether sarà un pioniere nell’unire nuove tecnologie, come asset digitali, intelligenza artificiale e biotecnologie, con la consolidata industria sportiva per guidare il cambiamento a livello globale. Esploreremo le strade per collaborazioni innovative e il potenziale per rivoluzionare il panorama sportivo globale“.
Chi è Giancarlo Devasini, il nuovo azionista della Juventus

Tether è una società da 100 miliardi di dollari, con sede a El Salvador e fondata da Giancarlo Devasini, torinese classe ’64 ex chirurgo plastico considerato da ‘Forbes’ il quarto uomo più ricco d’Italia con un patrimonio stimato di circa 10 miliardi di dollari. Tether opera soprattutto nel mercato degli stablecoin, ovvero criptovalute che hanno il proprio valore ancorato a una valuta classica, quale il dollaro.