Le dichiarazioni in conferenza del calciatore L’attaccante portoghese risponde alle domande dei giornalisti in sala stampa

E’ giornata di presentazione per il Milan. Oggi in sala stampa c’è Joao Felix, che ha già fatto il suo esordio con la maglia rossonera. Mercoledì scorso il gol al debutto a San Siro, su assist di Santi Gimenez, poi è partito titolare nella sfida contro l’Empoli in campionato. Felix, dunque, si è già calato perfettamente nella parte.
Le prime parole, come di consueto, sono di Zlatan Ibrahimovic: “Joao Felix si è già presentato da solo a San Siro. Ha grande talento, con tanta esperienza. E’ giovane e può crescere ancora. E’ un giocatore di magia, può fare gol e assist. L’allenatore lo conosce bene. Ora bisogna metterlo nelle condizioni per rendere al massimo. Contro l’Empoli doveva, però, segnare e chiudere la partita. Deve essere più cattivo sotto porta. Lo paragono a Kaka, ma lui fa più giochini”
Ibrahimovic è soddisfatto del mercato – “Abbiamo voluto dare due squadre al mister. Ora le alternative ci sono. Tutti gli attaccanti insieme? Basta che difendono, possono giocare tutti. Serve però equilibrio”.
Poi arriva una battuta sul tema arbitrale, dopo quanto visto ad Empoli “Ho chiesto all’arbitro rispetto per il Milan e per i nostri giocatori. Sono sorpreso che i nostri giocatori non abbiano reagito dopo il fallo su Walker. L’arbitro mi ha detto “forse andava ammonito”, a me non interessa. E’ pericoloso, poteva rischiare un anno di stop. Tomori? Era fuorigioco, per noi non è accettabile. Quando non siamo d’accordo scriviamo lettera a chi di dovere. Sono state due situazioni molto gravi. Walker non ha fatto cinema, ma non serviva che lo facesse per espellere il giocatore dell’Empoli. Chiedo rispetto per il Milan. Non voglio essere critico con gli arbitri. Chiedo solo rispetto per il Milan e per i giocatori”
Le dichiarazioni di Joao Felix in conferenza stampa

Arrivano così le prime parole di Joao Felix. Immancabile anche il paragone con Kaka:”E’ stata una settimana fantastica, abbiamo vinto due partite e ho segnato. Il Milan è un club immenso, da dentro lo capisci ancora di più. Paragone con Kaka? E’ il mio giocatore preferito, non ho mai parlato con lui del Milan. L’ho incontrato negli Stati Uniti, per me è un idolo, ma non mi posso paragonare. Magari riuscissi a fare la storia come lui. Tutti gli attaccanti insieme? Si è possibile. Siamo giocatori offensivi, ma abbiamo visto contro l’Empoli che sappiamo difendere bene”.
Tra presente e futuro, Joa Felix pensa solo ad aiutare il Milan: “Conosco Conceicao a tempo, gli ho solo detto che volevo giocare nel mio ruolo. E’ questo che mi ha convinto a venire al Milan. Futuro? Sono in prestito fino a giugno. Vediamo come va, pe il momento mi sta piacendo proprio tutto. Mi sento bene qua, ma sappiamo che nel calcio tutto può cambiare. Se ci fosse la possibilità di rimanere, mi piacerebbe”.
Prima di arrivare al Milan ci sono state diverse telefonate di Leao, ma anche un no all’Inter: Rafa p stato il primo a telefonarmi e chiedermi sempre se avessi già firmato. Con lui abbiamo un buon rapporto, Mi piace averlo in campo al mio fianco. Inter? Il mio agente mi ha detto dell’interesse dei nerazzurri, ma io ho detto che era impossibile perché avevo l’idea di andare al Milan”.