La decisione sta facendo letteralmente il giro del web: big coinvolta, ecco cosa sta succedendo
Negli ultimi giorni non sono poche le vibranti polemiche arbitrali che stanno calamitando l’attenzione mediatica. Quanto successo nelle ultime ore, però, è destinato a far parlare di sé per diverso tempo.

L’episodio in questione si è materializzato durante Galatasaray-Adana Demirspor, nel corso della ventitreesima giornata della Rendyol Super League. Grazia al rigore trasformato da Alvaro Morata al dodicesimo minuto di gioco, infatti, i giallorossi avevano legittimato una supremazia territoriale piuttosto evidente capitalizzando al massimo gli esiti di un contatto in area che ha portato alla caduta Dries Mertens, con la conseguente assegnazione del penalty. L’attaccante belga, però, è parso accentuale visibilmente la caduta per indurre l’arbitro ad assegnare il calcio di rigore a favore del Galatasaray. Vibranti le polemiche dell’Adana: a salire in cattedra sono stati soprattutto due calciatori della compagine turca, Semih Güler e Tayfun Aydoğan che, parlando con l’allenatore, hanno invitato i compagni a tornare negli spogliatoi in segno di protesta.
Caos durante Galatasaray-Adana Demirspor: gli ospiti abbandonano il campo in segno di protesta
Informando il direttore di gara della loro presa di posizione, i calciatori della compagine ospite sono dunque tornati negli spogliatoi da cui non sono ancora tornati. La partita è stata dunque ufficialmente sospesa dal momento che entrambe le squadre hanno deciso di abbandonare il rettangolo verde. Stando così le cose, in attesa dei comunicati ufficiali che contribuiranno a fare il punto della situazione, l’ultima parola sarà scritta dal verdetto del Tribunale Federale. La vittoria a tavolino del Galatasaray, però, sembra essere inevitabile.

A tal proposito, ricordiamo come già nei giorni scorsi erano stati contestati diverse situazioni arbitrali che avevano visto protagonista il Galatasaray. Tra i più scatenati José Mourinho, che con una serie di frecciate social aveva posto l’accento su alcuni episodi giudicati inconcepibili dal tecnico portoghese. Il clamoroso gesto di protesta di cui si è resa protagonista l’Adana Demirspor, però, è destinato a fungere da autentico spartiacque.