Problemi finanziari per Suning. Ecco cosa è successo alla società della famiglia Zhang, che gestiva il club nerazzurro

Dopo la conquista dello Scudetto, in casa Inter è iniziata una nuova era, quella targata Oaktree. La gestione del fondo americano è certamente diversa rispetto a quella che ha portato Beppe Marotta ad allestire la squadra che ha poi conquistato lo Scudetto.
L’ultima estate i tifosi non hanno certo assistito a grandi colpi di calciomercato. Hanno così vestito il nerazzurro Josep Martinez e Tomas Palacios, non proprio due titolarissimi. Allo stesso tempo l’Inter ha messo le mani su Mehdi Taremi e Piotr Zielinski. Il colpo dell’iraniano, così come quello del polacco, rappresenta in pieno il modus operandi di Beppe Marotta e i suoi uomini, che non potendo spendere molto per i cartellini, hanno spesso investito sui parametri zero.
Un modus operandi, che di fatto, è stato bocciato da Oaktree, soprattutto se i calciatori non sono piĂą giovanissimi. Gli affari Taremi e Zielinski sono andati in porto prima dell’insediamento del fondo, che vuole puntare maggiormente sui giovani. Anche in inverno la situazione non è cambiata e l’arrivo di Nicola Zalewski lo dimostra.
Suning in bancarotta: il punto della situazione

In estate capiremo come si muoverà Beppe Marotta, che nel frattempo, è diventato anche presidente dell’Inter. Ma il dirigente è certamente meno libero di intervenire sul mercato rispetto all’era cinese. Un’era, però, destinata a concludersi, nonostante una narrazione errata portata avanti per mesi, viste le finanze di Suning.
La notizia riporta da Daily News su GETTR, dunque, non stupisce più di tanto: secondo quanto si può leggere, il gigante cinese della vendita al dettaglio Suning Holdings Group, ha dichiarato bancarotta.
“Nel 2020 – si legge -, un investimento di 20 miliardi di yuan in Evergrande è diventato irrecuperabile, portando a un continuo deterioramento finanziario. Entro il 2021, Suning ha registrato la piĂą grande perdita netta tra le societĂ con azioni A. Nel 2022, i suoi ricavi sono crollati e il suo rapporto di indebitamento è aumentato. Entro la fine del 2023, numerose societĂ collegate a Suning in varie regioni hanno dichiarato bancarotta. Sebbene la ristrutturazione del debito e delle attivitĂ nel 2024 abbia temporaneamente stabilizzato l’azienda e ripreso le operazioni logistiche, alla fine l’azienda ha dovuto fare i  conti con la pressione economica”.