Nuove voci sul fantasista bianconero dopo il blitz di Jorge Mendes e l’incontro i genitori del numero 10
La Juventus si sveglia nella ripresa contro l’Empoli, rifilando un poker di reti ai toscani con Kolo Muani ancora in evidenza. Doppietta decisiva del francese, prima delle reti finali realizzate da Vlahovic e Conceicao.

Un toccasana per Thiago Motta e la squadra bianconera, in crisi di risultati dopo le due sconfitte consecutive con Napoli e Benfica. Adesso per la ‘Vecchia Signora’ c’è l’ostacolo Como nell’anticipo di venerdì, con la Juve a caccia dei tre punti per risalire ulteriormente la classifica nella corsa per un posto in Champions League. Contro l’Empoli ha fatto discutere il cambio sul 2-1 di Yildiz, fino a quel momento uno dei migliori in campo. Oltre alle dinamiche sul campo, il fantasista turco è al centro dei rumors di mercato dopo il blitz dei giorni scorsi a Torino di Jorge Mendes, con il noto agente che ha cenato con la famiglia del giocatore.
Juventus, Tacchinardi sul futuro di Yildiz: “Lo cederei solo per 150 milioni”
Nuove voci sul futuro di Yildiz, che la Juventus però dichiara incedibile e al centro del progetto bianconero. In tal caso, non basterebbero 80 o 90 milioni di euro per strapparlo alla ‘Vecchia Signora’ come sottolinea Alessio Tacchinardi.

L’ex centrocampista è perentorio: “Io lo cederei solo a 150 milioni. Non ha paura di niente, ha palle e personalità“, chiosa intervenendo al portale ‘Il BiancoNero’. Tacchinardi prosegue su Yildiz: “80 milioni e magari tra due anni vince il Pallone d’Oro, ma stiamo scherzando? E teniamo Koopmeiners a 60? Se l’Atalanta cede Lookman quando prendono, 70 milioni? Yildiz sta acquisendo la personalità di trascinare la squadra: la Juve era in grande difficoltà mentale contro l’Empoli, speriamo sia la ripartenza”.
Tacchinardi si sofferma anche su Kolo Muani e l’attacco bianconero: “Un super colpo, bisogna fare i complimenti a Giuntoli. A me piacerebbe molto vedere Osimhen alla Juventus, ha il fuoco dentro e vuole sempre migliorare. Sarebbe il top anche per la sua mentalità. La cessione di Danilo invece è stata un disastro”, conclude l’ex centrocampista della ‘Vecchia Signora’.