Pantaleo Corvino, con le sue competenze, è in grado di oscurare chiunque sul mercato: tutti gli affari più clamorosi che portano la sua firma e che muovono cifre incredibili
Diverse squadre sugli scudi nelle battute finali del calciomercato. Le ultime 24 ore hanno visto protagonista in particolar modo il Milan, che si è scatenato mettendo a segno tre operazioni molto importanti. Joao Felix, Bondo e Sottil si sono aggiunti ai precedenti colpi Walker e Gimenez, per un restyling profondo e di alto livello per i rossoneri. Un operato senza dubbio degno di nota, quello del Diavolo e dei suoi dirigenti, che hanno investito parecchio. Così come lo ha fatto ad esempio il Como, con 30 milioni di spesa nella sola sessione invernale per gli affari Caqueret, Diao, Butez, Ikone, Dele Alli e Alex Valle. Ma a guardare tutti dall’alto, c’è sempre lui, Pantaleo Corvino, una vera istituzione del calciomercato.

Una carriera lunga e fortunata, quella del dirigente 75enne, tornato da qualche anno alle origini e al Lecce, dopo il lungo periodo trascorso alla Fiorentina, con la parentesi al Bologna di un decennio fa. Quella di Corvino è una presenza fissa nel mercato delle trattative, vista la sua grande abilità e conoscenza calcistica, nello scovare prima di tutti grandi talenti e riuscendo a pagarli poco, per poi ottenere guadagni considerevoli dalle loro cessioni. Re del mercato e delle plusvalenze senza discussioni, anche in questa sessione invernale ne ha fatta una delle sue, ottenendo 30 milioni di euro dal Manchester United per Dorgu, che era stato pagato appena 200 mila euro.
Da Vlahovic a Dorgu e Jovetic: tutte le maxi plusvalenze firmate Corvino
Impennata clamorosa, quella nel valore dell’esterno danese, ma non certo l’unica. Una interessante tabella di ‘Transfermarkt’ chiarisce la portata del lavoro di Corvino, che dalle 15 rivendite principali della sua carriera ha incassato ben 267 milioni di plusvalenza.

Al primo posto della classifica, c’è ovviamente Dusan Vlahovic, per la cui cessione alla Juventus di tre anni fa la plusvalenza fu di ben 70 milioni e mezzo di euro. A seguire, proprio Dorgu, quindi, sul terzo gradino del podio, Mirko Vucinic, acquistato a titolo gratuito e rivenduto a 19 milioni di euro. Seguono a pari merito, Jovetic e Felipe Melo, che furono pagati 8 milioni e rivenduti a 26.
Un elenco di giocatori scovati prima di tutti gli altri e valorizzati al massimo, è una lista prestigiosa di cui fanno parte diversi vecchi protagonisti del nostro campionato. Plusvalenze importanti sono state ricavate anche dai vari Hjulmand, Veretout, Nastasic, Pongracic, Diawara, Bojinov, Pulgar, Milenkovic, Ljajic e Gendrey. E’ proprio il caso di dire che Corvino tramuta in oro tutto ciò che tocca.