Il tecnico giallorosso conferma Rensch sulla fascia destra tornando alla difesa a quattro dopo parecchio tempo
All’Olimpico va in scena il big match tra Roma e Napoli, il fatidico Derby del Sole che disegna però obiettivi molto diversi tra loro. Gli azzurri di Conte hanno la grande chance di allungare sull’Inter che ha agguantato il pareggio solo nel finale contro il Milan, i giallorossi invece vogliono provare a tenere le distanze con le squadre che la precedono in zona europea per sfruttare magari qualche passo falso e rimontare.

La formazione iniziale di Claudio Ranieri ha stupito tutti, senza dubbio, visto che sono fuori parecchi titolari. Ad esempio siedono in panchina Hummels, Paredes (ma il turno di riposo per lui era quasi annunciato), Saelemaekers, Pellegrini, più Dybala e Dovbyk. Un turnover importante, dando spazio in avanti a Soulé e Shomurodov che giovedì hanno confezionato la rete del 2-0 con l’Eintracht. Conferma invece per Devyn Rensch dopo il buon esordio a Udine. L’olandese sulla carta può giocare in tutti i ruoli della difesa, ovvero esterno a cinque, terzino ma anche centrale a tre. La sua presenza stasera però porta a un cambiamento importante per Claudio Ranieri, ovvero il ritorno alla difesa a quattro, con l’ex Ajax appunto terzino a destra, il ruolo probabilmente più congeniale. Uno schieramento del genere mancava proprio dalla gara di andata a novembre, la prima di sir Claudio in giallorosso in questa stagione persa per 1-0. Ma è proprio da quella parte che sfonda più di una volta Spinazzola, fino a trovare la rete del vantaggio alla mezz’ora di gioco.
Da segnalare in Tribuna Tevere invece lo striscione dedicato a El Shaarawy, che pochi giorni fa ha tagliato il prestigioso traguardo delle 300 presenze in maglia Roma: “300 volte insieme, grazie Stephan”. Per il Faraone possibile anche il rinnovo per un’altra stagione, fino al 2026: i dialoghi sono iniziati.