Parlano il presidente e l’ad dei bergamaschi: tra presente e futuro. Arrivano dichiarazioni importanti anche su Gian Piero Gasperini
Il rotondo successo per 5 a 0 contro lo Sturm Graz ha confermato la grandezza europea dell’Atalanta. I bergamaschi, dopo la vittoria dell’Europa League, sognano in grande e puntano ad andare il più avanti possibile in Champions.

Oggi gli uomini di Gian Piero Gasperini si trovano al settimo posto in classifica e per restare tra le prime otto dovranno andar a fare risultato a Barcellona la prossima settimana. Una missione non impossibile, considerando anche che i blaugrana sono già qualificati. In Serie A, invece, qualcosa sta andando storto nell’ultimo periodo. La vittoria, infatti, manca da quattro partite e dopo il ko contro il Napoli lo Scudetto si è allontanato.
Il sogno di vincere il titolo, però, sembra ancora vivo: “Presidente, la parola scudetto abbinata alla Dea si può pronunciare? Io penso che porti pure un po’ sfortuna – afferma Antonio in un’intervista al Corriere della Sera, insieme al figlio -. Al massimo si può dire: speriamo che…”
Tra gli artefici principali della crescita dell’Atalanta, c’è chiaramente Gian Piero Gasperini. Il tecnico è ormai diventato un pilastro dei bergamaschi, ma in passato è stato vicino all’addio: Gasperini via? La Roma ha avuto ambizioni importanti. Il Napoli? Mah, è sembrata più un’operazione mediatica”.
Atalanta, Percassi. “Koopmeiners ha sbagliato proprio atteggiamento”
Si parla poi anche di calciomercato. I talenti dell’Atalanta sono sempre nel mirino dei grandi club. L’ultimo grande addio è stato quello di Koopmeiners, andato alla Juventus:

“Ha sbagliato proprio atteggiamento. Pensare che a inizio stagione avevamo l’ambizione di confermare tutti i top. E lui ha scansato perfino la finale di Supercoppa Uefa con il Real. Non c’era bisogno che arrivasse a tanto. Quando abbiamo incontrato la Juve è venuta a dirci che era dispiaciuto. Sì, però gliel’abbiamo detto chiaro: hai sbagliato! È anche un fatto di gratitudine”.
Guardando al futuro, invece, c’è l’idea di prendere qualcuno a gennaio, poi attenzione a Lookman: “L’idea è di prendere qualcuno in attacco, come chiede Gasperini. Ma deve valerne la pena. Lookman? Faremo di tutto per trattenerlo in estate. Ma non deve restare controvoglia. In fondo abbiamo sostituito Zapata, Muriel, Gomez…”