Juve-Inter, riparte lo scontro: “Chiusi gli occhi per gli amici”

Juve-Inter, prosegue la rivalità a distanza con relative polemiche: l’ultima vicenda che accende le discussioni nell’ambiente

La rivalità tra Juventus e Inter, come noto, è stata contraddistinta, negli anni, da scontri accesi in campo ma anche al di fuori. Un duello pronto a ripartire, nella prossima stagione, sul mercato prima e in campionato poi, con i bianconeri che si metteranno a caccia dei campioni d’Italia, per provare finalmente a tornare a vincere dopo un digiuno già piuttosto lungo in fatto di scudetti.

Juve-Inter, riparte lo scontro
Dusan Vlahovic e Lautaro Martinez © LaPresse – Calciomercato.it

 

Dall’altra parte, naturalmente, l’Inter lotterà per confermare la supremazia emersa in questa stagione. Il derby d’Italia, anche a distanza, rappresenta uno dei principali motivi di interesse nel calcio italiano. Con il dibattito che si sta spostando anche su un altro tema in particolare.

Juve-Inter e la vicenda Covisoc: scambio a distanza tra Gravina e Abodi e frecciate social

Da parte bianconera, dopo le vicende dello scorso anno che hanno visto il club sanzionato dalla giustizia sportiva e penalizzato, si sottolinea come non sempre venga applicato lo stesso trattamento. Il riferimento è all’Inter e alla sua situazione debitoria, tema su cui un gruppo di tifosi juventini, ‘Identità Bianconera’, ha presentato un esposto alla Covisoc.

Gravina e Abodi, scontro sulla Covisoc e frecciate su Juve-Inter
Gabriele Gravina e Andrea Abodi © LaPresse – Calciomercato.it

 

Proprio in merito alla Commissione di Vigilanza sulle Società di Calcio, organo interno alla FIGC, in questi giorni si sta discutendo dell’eventualità di aggiungere ai suoi controlli quelli di un organo terzo e governativo. Cosa che ha scatenato la reazione del presidente federale Gravina, che in un incontro pubblico a Firenze ha dichiarato come si tratterebbe, a suo parere, di “una cosa irriguardosa nei confronti dei magistrati che operano nella Covisoc”. Dall’altra parte, però, il Ministro dello Sport Abodi ha invece sottolineato, a ‘Radio Anch’io’ che “stiamo parlando semplicemente di controlli finanziari, che dovrebbero essere quasi un fattore indifferente, devono essere fatti bene e possibilmente anche in modo indipendente e terzo”.

Sulla vicenda, si esprime quindi il giornalista Mirko Nicolino, che sui social lancia una frecciata all’Inter: “Se è tutto ok non avranno problemi a far controllare i bilanci a organi terzi. Oppure a volte si sono chiusi entrambi gli occhi per gli amici?“.

Impostazioni privacy