“Non lo volevano neanche i magazzinieri”: scintille in casa Juve

Nonostante l’approdo in finale di Coppa Italia, il clima in casa Juventus non rimane dei migliori

Con un gol di Milik a pochi minuti dallo scadere, la Juventus è riuscita a conquistare l’accesso alla finalissima di Coppa Italia. Decisiva la rete del polacco che ha fissato il risultato finale sul 2-1 per la Lazio, riportando avanti la squadra di Massimiliano Allegri nel doppio confronto tra andata e ritorno. Bianconeri che, in una stagione altalenante, avranno la possibilità di chiudere con un trofeo all’attivo.

Allegri seduto in panchina
Massimiliano Allegri (LaPresse) – Calciomercato.it

Juventus che in finale affronterà la vincitrice tra Atalanta e Fiorentina, in campo questa sera nella seconda semifinale di coppa. Stando alle prestazioni dei singoli, tra i più criticati è stato uno dei fedelissimi di questa stagione di Allegri, vale a dire Weston McKennie. Il centrocampista statunitense, peraltro, non ha gradito la sostituzione a pochi minuti dalla fine con Yildiz e non ha nascosto il suo malcontento.

Un atteggiamento inaccettabile secondo il giornalista di ‘Tuttosport’ Stefano Salandin, che su ‘X’ ha aspramente contestato il centrocampista statunitense e più in generale la gestione dello spogliatoio bianconero: “La dimensione del disastro Juve è che McKennie si permette di uscire offeso per un cambio McKennie, uno che quest’estate non lo volevano manco i magazzinieri. Bisogna rimettere le cose a posto”.

Lazio-Juventus, stroncata la prestazione della difesa

Altre critiche, sempre in riferimento al match dell’Olimpico, sono state rivolte nei confronti della retroguardia bianconera.

Weston McKennie dolorante
Weston McKennie (LaPresse) – Calciomercato.it

Il giornalista Fabio Ravezzani, in particolare, non ha gradito le prestazioni di due calciatori della Juventus: Bremer e Alex Sandro. Lodato, invece, l’impatto avuto da Arek Milik sull’incontro una volta subentrato sul terreno di gioco al posto di Vlahovic. Questo il suo tweet su Lazio-Juve: “Malgrado telecronaca ipercritica (antiallegrismo allo stato puro) la Juve passa con merito. Presi 2 gol stupidi, sprecate 2-3 palle gol, retto bene a centrocampo. Perin quasi inattivo. Chiesa sconfortante. Bremer male, A Sandro peggio. Milik mostra a Vlahovic come si sta in area”.

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